Guida Ecopass Milano 2012, ecco tutti i prezzi e le categorie di veicoli

Guida Ecopass Milano 2012, ecco tutti i prezzi e le categorie di veicoli

A partire dal prossimo 16 gennaio a Milano scatteranno le nuove regole e i nuovi prezzi dell’Ecopass, approvati dall’amministrazione comunale Pisapia dopo che il “pedaggio” per il centro storico era stato introdotto dall’ex sindaco Moratti nel 2008. Purtroppo per gli automobilisti milanesi i prezzi comportano un sostanziale aumento delle tariffe, messo in atto per scoraggiare l’uso dell’automobile per recarsi in centro quando non necessario ed aumentare l’utilizzo della rete di mezzi pubblici, che nell’area coinvolta dall’Ecopass è piuttosto capillare.

Cominciamo con il dire quale sarà il prezzo per entrare. Innanzitutto il nome “Ecopass” non verrà più utilizzato, ma si parlerà di “Area C”. La tariffa di base per tutti gli automezzi autorizzati alla circolazione sarà di 5 €, ma ci sono alcune categorie di messi che avranno diritto a sconti oppure a servizi aggiuntivi.

Furgoni per trasporto merci e veicoli di artigiani: tariffa (ora “congestion charge”) di 5 € che comprende sosta di 2 ore presso gli stalli della ZTL Cerchia dei Bastioni. Tariffa di 3 € (solo fino a giugno) per l’entrata senza sosta. Deroga di 12 mesi per mezzi alimentati a gasolio Euro 3.

Residenti: un totale di 40 ingressi gratuiti l’anno. Ogni ingresso aggiuntivo costerà 2 €.

Veicoli a metano, elettrici, GPL, bifuel e ibridi: ingressi gratuiti illimitati.

Auto con targhe speciali come CC e Croce Rossa: ingressi gratuiti illimitati.

Veicoli pre-Euro e fino ad Euro 3: divieto assoluto d’accesso.

Il nuovo Ecopass entrerà in vigore a partire dal 16 gennaio 2012 e rimarrà invariato per 18 mesi. L’orario sarà quello di sempre, quindi dalle 7.30 alle 19.30. Per informazioni, sarà disponibile il classico numero 02.02.02.

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7 commenti

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  • rovatti ha detto:

    Quale sarà l’ispirazione per conoscere il superamento dei n°40 ingressi gratuiti per un residente e quindi iniziare a pagare la tassa per entrare nella propria abitazione ?

  • angelo ha detto:

    Lo Stato non è al servizio del Cittadino, ma come sempre è il Cittadino che deve essere al Servizio dello Stato. Questo per dire che, anzichè semplificarci la vita, si fa di tutto per complicarla. Grazie Stato di Mer… L’Ecopass dovrebbe essere molto più semplice da acquistare e utilizzare, anche in forma settimanale con ingressi quante volte uno vuole.
    Invece si fa di tutto per complicarci la vita. E questo è da Stato borbonico se non addirittura Medioevale!!!

  • giorgio ha detto:

    da Milanese devo dire rendiamo la vita dei milanesi sempre piu impossibile perché’ il sig. Pisapia non si fa un bel giro la mattina sulle circonvallazioni di Milano e si fa un’idea vaga di cosa sta parlando?

  • maurizio ha detto:

    ma chi fa il libero professionista consulente immobiliare ho delle case da vendere in centro non è prevista una minima agevolazione.
    Ho per lavorare bisogna pagare

  • sergio ha detto:

    Il sig. Pisapia
    forse non ha capito che la maggiorparte dei penalizzati sono proprio i cittadini che non hanno macchine nuove e che non possono permettersi di comperarne una nuova, i ricchi che hanno euro 3 (e sono pochi) ne acquisteranno una nuova senza problemi.
    Aggiungo che se si vuole rendere la zona C piu’ vivibile dovrebbero impedire a tutti di entrare, se invece si tratta di diminuire l’inquinamento credo proprio che eliminando gli euro 3 non si risolve il problema, lo dicono le stesse centraline.

    Per l’ennesima volta vengono colpiti i piu’ deboli.

    Auguri sig. Pisapia

  • Ezio ha detto:

    Angelo, sopra, il 26 dicembre, scrive:”Lo Stato non è al servizio del Cittadino, ma come sempre è il Cittadino che deve essere al Servizio dello Stato”. Il tanto osannato J.F.Kennedy, nel discorso inaugurale alla sua nefasta presidenza, sostenne proprio quell’idea (“Ask not what your country can do for you, ask what you can do for your country”). Chi la pensa così non è né borbonico, né medioevale, ma è, palesemente o no, comunista!

  • irdie ha detto:

    ma perchè in italia le regole non sono mai chiare e non si capisce mai un cazzo? Secondo me lo fanno apposta così che uno non capisce ed alla fine pagherà la multa

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