Honda BF 350 2023: il test del nuovo motore fuoribordo [VIDEO]

Il test con Maurizio Bulleri a bordo del gommone Flyer F36

Honda BF 350 2023: il test del nuovo motore fuoribordo [VIDEO]

Che cosa hanno in comune questi fuoribordo e questo gommone? Entrambi hanno ricevuto, da una giuria internazionale, il Design Innovation Award. In sostanza, questo prodotto nel suo complesso è stato il più premiato al 63° Salone Nautico Internazionale di Genova. Ma perché? Il nuovissimo fuoribordo Honda 350 V8 non è un motore di derivazione automotive, è stato progettato espressamente per le imbarcazioni. Questo significa che ogni suo componente è stato disegnato e realizzato per questo ambito di applicazione.

Le caratteristiche

Honda BF 350

Adotta tutte le tecnologie sviluppate da Honda: il V-Tech, il Blast, l’EcoMo. Il blocco motore ha una cilindrata di 4.952 cm3, impiega uno speciale albero sotto brevetto molto particolare, bilanciato in modo che, pur essendo un otto cilindri a V, suona e gira come se fosse un sei cilindri. Il motore, in assoluto, meccanicamente più bilanciato. La superficie dei cilindri viene trattata, per ridurre l’attrito ed il trafilaggio d’olio ai fini ambientali. I motori possono essere portati in posizione di tilt con un doppio click e raggiungono automaticamente la posizione massima predeterminata. Il profilo del piede è stato disegnato con due obiettivi: stretto, per avere un’elevata efficienza idrodinamica, e con forme tali che permettono all’elica di ricevere un flusso d’acqua pulito, cioè con minime turbolenze.

Le prese dell’acqua sono due e sono messe in posizione da permettere anche assetti molto sportivi. Sui comandi, le varie funzioni, tra cui l’automatic trim, per regolare automaticamente l’inclinazione del motore in base alla velocità, la funzione trolling e il cruise control. Sul display tutte le informazioni che vogliamo: da quelle fondamentali al controllo delle funzioni attivate. Un motore dedicato alle imbarcazioni deve avere tante caratteristiche, per esempio anche la capacità di produrre molta corrente, molta energia, per tutte le utenze che abbiamo a bordo. Questo fuoribordo è in grado di generare 44 ampere al minimo regime e poi naturalmente, al crescere del numero dei giri, arriva sino a 80 ampere.

Plana subito a 10 nodi, i motori sono appena a 2200 giri minuto. Prima ho dato un’occhiata nella cala di poppa e ho visto che i longheroni si prolungano con delle saette che si raccordano a loro volta allo specchio, nella parte più alta. Questa struttura è robustissima e serve per applicare un bracket e due motori così potenti. Insomma, il cantiere ha lavorato bene pensando che questo gommone possa raggiungere anche alte velocità e noi adesso lo mettiamo alla prova, con questi nuovi fuoribordo Honda 350 V8.

La prova

Honda BF 350

Giornata con mare calmo davanti a Genova, velocità 25 nodi, consumo 64 litri/ora complessivi, circa 0,4 miglia con un litro. Questo è già un dato molto interessante, che ci racconta molte cose di questi motori fuoribordo che, grazie alla funzione EcoMo, riescono a smagrire la carburazione sino a un rapporto di 18-1. Tanto ossigeno, poca benzina, così risparmiamo, così abbiamo anche meno emissioni nell’aria. A trenta nodi vuole un po’ di trim e glielo do per alzare un po’ la prua. Lascio fermo l’acceleratore, in modo che il sistema EcoMo possa adattarsi al meglio a questa situazione e ritorna a darmi il dato che mi aspettavo: 0,4 miglia per ogni litro. Anche a 32 nodi. Prestazioni che sono rese possibili anche grazie alla sonda O2.

Quattromilacinquecento giri minuto, siamo ancora nel regime di EcoMo, piacevolissimo anche in virata con i motori che mantengono quasi lo stesso regime. A 30 nodi siamo ancora in un regime di comfort acustico così come viene definito su un’imbarcazione a motore, quando il rumore è al di sotto degli 85 dBA. Ok è un motore che consuma poco, ma ha anche un rapporto di riduzione molto lungo, quindi io mi aspetto che riesca a raggiungere anche alte velocità. Lo proviamo, come al solito, con giù la manetta e su il trim. Ha un’ogiva molto snella, che gli permette di avere un’ottima penetrazione nell’acqua, una bassa resistenza idrodinamica ed è per questo che raggiunge i 50 nodi, su un gommone così grande. Che motore! Economico quando va in crociera quasi racing quando metti giù la manetta.

Il gommone Flyer F36

Flyer F36

Il cantiere RIB Italy ha superato i propri standard di qualità, con un prodotto d’eccellenza: il Flyer F36. Ogni parte di questo gommone rivela la cura del progetto e della costruzione. Al primo sguardo si resta attratti dall’estetica ma, salendo a bordo e osservandolo da vicino, si colgono l’ergonomia e l’attenzione per i dettagli e per l’impiantistica. Non è il modello più grande della gamma, ma è rappresentativo di un’ulteriore evoluzione del cantiere. Un processo di sviluppo, nel corso del quale però, è stato mantenuto lo spirito del gommone, come si vede dal tubolare a prua. Il ponte di prua è lungo quanto necessario per stendersi e c’è anche uno schienale che sale sul cassero. In mezzo un bracciolo, sui masconi due lunghi e utili corrimano. Si sale comodamente anche dal fianco grazie a pedane che sormontano le camere d’aria a centro scafo.

Tutto contribuisce alla bellezza del modello, ma l’eleganza è data principalmente dalle proporzioni della tuga e del t-top, tra loro perfettamente coordinati. Nella lucidissima plancia nera, troviamo due cruscotti: uno per le manette e il timone, l’altro per le strumentazioni. Tra i due un piano d’appoggio in tessuto chiaro, con porta lattine.

La sicurezza a bordo dipende molto dalla forma delle poltrone di pilotaggio. Un tientibene in corrispondenza del piano di lavoro della cucina, è utile per spostarsi nel pozzetto, ma è comodo anche mentre si preparano i cibi. Il prendisole si allunga in questo modo. Dal pagliolo, si solleva il tavolo che può servire anche da piano prendisole. Sotto il solarium, c’è un vano storage molto capiente. Sottocoperta una dinette trasformabile in matrimoniale, alcuni mobili contenitori, il bagno e un’altra cuccetta per due persone sotto il pozzetto. Adesso è chiaro perché questo gommone e questi fuoribordo sono stati premiati.

Rate this post
Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Nautica

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Array
(
)