Honda: produzione della Civic spostata negli USA a causa dei dazi

I dazi americani stanno procurando preoccupazione in tutto il mondo e, in particolare, nel settore automotive, con la tassazione aggiuntiva del 25% su tutte le vetture importate negli Stati Uniti. Così ci sono i primi cambiamenti, per mitigarne l’impatto: Honda ha deciso di spostare la produzione della Civic ibrida dal Giappone all’Indiana.

Un modello di successo negli USA

La berlina, infatti, ha grande successo negli USA ed il marchio giapponese rischierebbe di pagare pesanti conseguenze economiche con i nuovi dazi o, in alternativa, alzare notevolmente il prezzo della vettura. Così è arrivata questa decisione, di trasferire produzione del modello, attualmente assemblato nello stabilimento della prefettura di Saitama, a nord di Tokyo, negli Stati Uniti, nell’impianto in Indiana. Cercando così di ridurre l’impatto della nuova tassazione americana.

Non cambia, invece, la produzione della versione sportiva della berlina, la Type R. Continuerà ad essere assemblata in Giappone e spedita negli Stati Uniti. Resterà l’unico modello per il mercato americano costruito in patria. Honda, infatti, produce la maggior parte delle automobili destinate agli USA negli Stati Uniti, in Canada e in Messico.

La valutazione di Nissan

Non solo Honda sta pensando a qualche cambiamento. Anche Nissan sta valutando di spostare negli Stati Uniti una parte della produzione della Rogue. Un SUV medio anch’esso di buon successo nel mercato americano. L’informazione è arrivata dalla Prefettura di Fukuoka, dove la casa giapponese ha degli stabilimenti di assemblaggio.