Hyundai Ioniq, Andrea Crespi: “Uno dei punti chiave è l’economicità”

Una sola carrozzeria, tre propulsioni di tipo innovativo

Hyundai Ioniq – Il Direttore Generale di Hyundai Italia, Andrea Cespi, espone le caratteristiche della nuova vettura proposta dalla casa di Seul
Hyundai Ioniq, Andrea Crespi: “Uno dei punti chiave è l’economicità”

Stessa auto, ma tre cuori differenti. Tre motorizzazioni votate all’ecologia, generate da un costante processo innovativo. Hyundai presenta Ioniq, un modello che lega strettamente il concetto di gamma ai tipi di propulsione, non alla tipologia di veicolo.

Il Direttore Generale di Hyundai Italia, Andrea Crespi, parlando della macchina sottolinea l’unicità della proposta Hyundai, introducendo una vettura innovativa che non intacca i concetti di piacevolezza stilistica e tecnica legati all’auto: “Questa vettura ha dei contenuti sia di stile, sia di tecnologia ma soprattutto di fun to drive, quindi di divertimento alla guida, che sono assolutamente al vertice della categoria.”

Una vettura proposta con tre differenti motorizzazioni: una ibrida, un’altra ibrida plug-in e un’altra totalmente elettrica. Tutte propulsioni a basso impatto ambientale, e in proposito Crespi sottolinea come: “Oggi le città hanno bisogno di questa mobilità. Oggi i consumatori hanno bisogno di queste soluzioni.” Già da settembre, poi, sarà proposta nei concessionari italiani la versione ibrida, seguita a breve distanza da ibrida plug-in ed elettrica. I prezzi al momento non sono stati annunciati, ma il Direttore Generale di Hyundai Italia evidenzia: “Come sempre, in Hyundai, l’accessibilità e il fatto che questo sia un progetto per tutti, sarà un elemento chiave”, con l’obiettivo di rendere “l’ecosostenibilità accessibile a tutto il grande pubblico.”

La nuova Ioniq è dotata di cinque porte ed è caratterizzata da forme avveniristiche arricchite da particolari elaborati con attenzione. Lo studio sull’aerodinamica ha permesso di contenere il coefficiente di resistenza all’avanzamento a soli 0,24 Cx, tra i migliori del segmento. Le varie versioni si differenziano anche per un aspetto: la colorazione blu o rame di alcuni particolari che rende subito rinoscibili rispettivamente le ibride e le ibride plug-in dalle elettriche, la cui colorazione è ispirata ai cavi elettrici.
L’abitacolo, poi, ha uno stile funzionale, associato a tanta tecnologia. Nella dotazione sono indicati un sistema di ricarica wireless del rispettivo smartphone, un quadro strumenti da 7 pollici TFT e servizi Tom Tom Live, Android Auto, Apple Car Play. Tra i dispositivi di sicurezza e assistenza alla guida, poi, sono citati: Lane-Keep Assist System (LKAS); cruise control adattivo; AEB (Frenata Autonoma d’Emergenza); vista posteriore (Rear Cross Traffic Alert) e controllo dell’angolo cieco (BSD).

Il modello ibrido e quello ibrido plug-in sono spinti da un nuovo propulsore “Kappa”, cioè un motore quattro cilindri a iniezione diretta 1.6 GDI, alimentato a benzina, che propone 105 cavalli e 147 Nm di coppia massima. A questo cuore termico è collegata un’unità elettrica e un inedito cambio sei marce a doppia frizione (DCT). Motore elettrico che sulla versione ibrida propone 32 kW di potenza, corrispondenti a 43,5 cavalli e una coppia massima di 170 Nm, alimentato da una batteria con polimeri agli ioni di litio di 1,56 kWh, ricaricabile durante la guida e presente sotto i sedili posteriori. Complessivamente, dunque, una potenza di 141 cavalli (103,6 kW) e 265 Nm di coppia massima, che possono spingere la vettura fino a 185 km/h. La casa segnala anche emissioni di CO2 stimate sui 79 g/km, nel ciclo combinato.
Nel caso della Ioniq plug-in, si parla di un’autonomia elettrica superiore ai 50 chilometri, grazie a una batteria di 8,9 kWh con polimeri agli ioni di litio. Il motore elettrico da 61 cavalli (45kW), legato sempre al propulsore GDI, aggiunge ulteriori cavalli per una potenza totale pari a quella della ibrida (103,6 kW) ed emissioni di CO2 indicate in 32 g/km.
La Ioniq elettrica, invece, è equipaggiata con una batteria di polimeri agli ioni di litio da 28 kWh, e si stima una percorrenza ad ogni ricarica di oltre 250 km. La potenza risulta di 88 kW, corrispondenti a 120 cavalli, mentre la coppia massima tocca i 295 Nm. Al motore elettrico è legata una trasmissione diretta, mentre la velocità massima raggiungibile sarebbe di 165 km/h.

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