Hyundai Kona Electric 2024 | Com’è & Come va

Hyundai Kona EV – È sabato ed è quindi l’ora del classico appuntamento con una nuova puntata del nostro ‘Com’è & Come va’: questa settimana è il turno del modello più venduto del marchio coreano. Un’auto che ha avuto subito grande successo, sin dal lancio del 2017, e di cui lo scorso anno è stata presentata la seconda generazione, completamente rinnovata esteticamente, nella tecnologia e nelle motorizzazioni. Compresa quella 100% elettrica, protagonista di questo episodio.

Design e dimensioni

Il look è completamente rivoluzionato, con una presenza più importante e con tantissime novità estetiche, per darle un aspetto più elegante e sofisticato. Ci sono rimandi alla prima generazione, ma anche richiami alle altre elettriche della casa asiatica, come la Ioniq 5 e 6. Le differenze si notano immediatamente nel frontale, dove spiccano la griglia chiusa (tipica dei modelli elettrici) ed i nuovi LED a forma di pixel, con la sottile striscia LED che corre da un lato all’altro. Lateralmente spiccano i cerchi in lega fino a 19 pollici, come quelli del nostro allestimento XClass, dal design ispirato sempre ai pixel ed i vetri posteriori oscurati, mentre nel retro della vettura troviamo il paraurti aerodinamico e le luci posteriori a LED. È presente anche il tetto panoramico apribile, grazie al Premium Pack con cui è equipaggiata la ‘nostra’ auto.

Sono un po’ cambiate le dimensioni del SUV asiatico, che ha guadagnato 14 cm di lunghezza e 6 nel passo. Nel dettaglio, la Kona EV è lunga 4,36 metri, è larga 1,83 metri ed è alta 1,58 metri, con un passo di 2,66 metri per garantire una maggiore abitabilità ai 5 passeggeri per cui è omologata. L’abitabilità posteriore è uno dei punti di forza, con ampio spazio per ginocchia e testa per i due passeggeri laterali, ma anche quello centrale è abbastanza comodo, visto il pavimento piatto. C’è solo un po’ di ingombro per il mobiletto dove sono presenti le prese USB-C, una presa 220 V e le bocchette dell’aria condizionata. La capienza del bagagliaio è cresciuta ed ora va da 466 a 1.300 litri, abbattendo i sedili posteriori. Una buona capacità, considerando il segmento della vettura, con una bocca ambia e nessuno scalino, potendo così caricare comodamente i bagagli. Inoltre, sono presenti ulteriori 27 litri nel vano sotto il cofano anteriore.

Interni e tecnologia

Anche l’abitacolo ha subito degli aggiornamenti di rilievo, sia per quanto riguarda i materiali utilizzati sia per la tecnologia, con in primo piano il doppio schermo da 12,3 pollici per il quadro strumenti digitale e per il sistema di infotainment. Entrambi i sistemi sono intuitivi e facili da utilizzare, con una risposta immediata alle nostre richieste. Sono presenti anche alcuni tasti fisici, per raggiungere più comodamente alcune funzioni, come alcuni menu, la climatizzazione e le modalità di guida. Sono ovviamente disponibili Apple CarPlay e Android Auto, anche in modalità wireless, ed i sistemi possono essere aggiornati OTA. Il nostro allestimento top di gamma, aggiunge anche l’head up display da 12 pollici.

La sostenibilità non è data solamente dalla vettura a zero emissioni, ma anche da interni realizzati in parte con materiali da riciclo, come gli elementi in plastica riciclabile. L’ambiente è elegante, pur mostrando ancora qualche plastica più dura di troppo, soprattutto nella parte superiore della plancia, mentre sono presenti una buona dote di vani portaoggetti, le prese USB-C per la ricarica (2 anteriori e 2 posteriori) ed anche la piastra wireless. L’impianto Bose garantisce una qualità di sound elevata.

Prova su strada

Dopo aver parlato di estetica e degli interni, entriamo ora nella parte più importante del nostro Com’è & Come Va, cioè le sensazioni di guida sulla nuova Kona elettrica, nella versione top di gamma e con la batteria da 65,4 kWh. Questo modello è spinto dal motore a zero emissioni da 217 cavalli e 255 Nm di coppia massima, subito disponibile, come classicamente avviene nelle auto elettriche. Questo permette alla vettura di essere brillante e pronta immediatamente nella risposta dell’acceleratore, già nella modalità Normal, ma anche la più parsimoniosa Eco, che permette di risparmiare carica della batteria, non è ferma. Per divertirsi un po’ di più, invece, si può usare la Sport, con una risposta ancora più pronta ed uno sterzo un po’ più rigido.

Tuttavia, è il comfort in primo piano. Rispetto alla prima generazione, infatti, la Kona elettrica appare meno indirizzata verso la guida più sportiva, con il rollio a farci un po’ di compagnia, se si decide di alzare l’andatura nei tratti misti. Invece, la comoda posizione di guida, le sospensioni che assorbono bene le imperfezioni del terreno ed una discreta silenziosità, seppur qualche fruscio si senta a velocità più elevate, rendono molto piacevole la vita nell’abitacolo. Il tutto unito ad una fluidità di guida davvero di alto livello, con un’accelerazione progressiva ed una frenata decisa e modulabile.

È poi presente la frenata rigenerativa, che può essere gestita su quattro livelli, tramite i paddle al volante. Passando da zero a tre, per poi arrivare all’ultimo livello, denominato i-pedal. Tramite quest’ultimo, si viaggia utilizzando esclusivamente il piede dell’acceleratore, visto che, rilasciandolo, l’auto arriva fino all’arresto completo. Una funzionalità comoda quando si è nel traffico cittadino, mentre in extraurbano il livello 2 ci è parso il mix più adatto tra comfort e rigenerazione. Tuttavia, è una funzionalità legata al proprio stile di guida e ognuno può scegliere la propria preferenza.

Abbiamo parlato prima di tecnologia, che non è solo intrattenimento. C’è tanta sicurezza in primo piano, con un pacchetto completo di ADAS di serie, con al sistema Hyundai Smart Sense. Dalla frenata automatica d’emergenza al mantenimento di corsia, passando per il riconoscimento dei segnali stradali e la visuale dell’angolo cieco, con il comodo Blind Spot View Monitor, per arrivare al cruise control adattivo. Per favorire le manovre, inoltre, sono presenti la camera a 360 gradi ed i sensori di parcheggio. Inoltre, per uscire dai parcheggi, è possibile muoversi avanti ed indietro con i comandi a distanza, tramite il telecomando.

Autonomia e ricarica

Un elemento chiave delle elettriche è l’autonomia. La casa coreana ha dichiarato una percorrenza di 454 km, nel ciclo combinato WLTP, per questa versione, con batteria da 65,4 kWh ed i cerchi da 19”. Noi siamo riusciti a percorrere circa 350 chilometri con una sola carica, su un percorso misto tra città, strade extraurbane e tangenziale, tenendo sempre acceso il riscaldamento, viste le rigide temperature invernali.

La Hyundai Kona elettrica si può caricare fino a 11 kW in corrente alternata, completando una carica completa in 6h25′. In corrente continua, invece, riceve fino a 100 kW, tramite i quali è possibile recuperare l’autonomia della vettura in 41 minuti.

Prezzi

La Hyundai Kona elettrica ha un listino da 42.000 euro per la versione con batteria da 48,8 kWh, mentre la Long Range con allestimento X Class, cioè quella provata da noi, ha un prezzo di partenza di 49.900 euro.

Il SUV del marchio coreano è disponibile anche con il motore 1.0 benzina da 120 CV, anche in versione mild hybrid 48V, ed il 1.6 full hybrid da 141 cavalli.

Hyundai Kona Electric 2024: la scheda tecnica

Motore: elettrico da 218 CV e 255 Nm
Lunghezza: 4,36 m
Larghezza: 1,83 m
Altezza: 1,58 m
Passo 2,55 m
Bagagliaio: da 466 a 1.300 litri
Batteria: 65,4 kWh Long Range
Velocità massima: 172 km/h
Autonomia: 514 km (WLTP) Long Range
Ricarica DC: 100 kW (10-80% in 41 minuti)
Ricarica AC: 11 kW (in 6h25′)
Prezzo: 42.000 euro