Incendio nave cargo: Lamborghini, Bentley e Audi ricostruiranno i veicoli affondati con la Felicity Ace
Sarà riavviata la produzione dell'esclusiva Aventador Ultimae
Nelle scorse settimane abbiamo riportato la notizia di quasi 4000 veicoli del Gruppo Volkswagen presenti a bordo della nave cargo Felicity Ace che prima ha preso fuoco e dopo alcuni giorni è affondata. Secondo quanto riportato, oltre una dozzina di questi modelli erano le ultime Lamborghini Aventador prodotte dalla casa automobilistica di Sant’Agata Bolognese e dirette verso i clienti finali.
Questo ha causato un problema per Lamborghini poiché aveva già interrotto la produzione della supercar per prepararsi all’inizio di quella del successore. Per fortuna, il marchio italiano ha confermato nelle scorse ore che le 15 Lamborghini Aventador Ultimae, che adesso si trovano a oltre 3000 metri sott’acqua a largo delle coste del Portogallo, saranno ricostruite e alla fine consegnate ai rispettivi proprietari.
La notizia è stata confermata nelle scorse ore dal CEO di Lamborghini Stephan Winkelmann durante una tavola rotonda con i giornalisti europei. Complessivamente, sono andate distrutte 85 Lamborghini nell’incidente che ha coinvolto la Felicity Ace. Per fortuna, la maggior parte di loro erano Urus, un modello ancora in produzione. Winkelmann si è però concentrato soprattutto sulle Aventador Ultimae in quanto parliamo di un modello assemblato a mano e dal costo di oltre 300.000 euro.
Anche Bentley e Audi ricostruiranno i veicoli affondati con la nave cargo
Adrian Hallmark, CEO di Bentley, ha invece confermato che ha in programma di sostituire i 182 veicoli persi entro sei mesi. Nel frattempo, il CEO di Audi Markus Duesmann ha dichiarato che la casa automobilistica tedesca sarà in grado di costruire più auto per compensare la perdita dei circa 1800 veicoli che viaggiavano a bordo della nave cargo.
Per quanto riguarda Porsche, al momento non ci sono ancora informazioni ufficiali, ma dovrà riassemblare 1100 veicoli premium persi nell’incendio della Felicity Ace.
Seguici qui