Jaguar F-TYPE S Coupé: il ruggito del Giaguaro [VIDEO]
Una delle auto più affascinanti nel look ed appaganti dietro al volante
Jaguar F-Type V6 S Coupé: Dopo averla provata a fondo, vi proponiamo il video di quella che per noi è una delle auto più piacevoli da condurre. Si perché ci sono auto che ti conquistano e che ti restano dentro. La F-Type è una di queste. Che si stia facendo un discorso tra appassionati sulle migliori auto che si siano mai guidate, oppure mentre si è ala guida di una supercar dal prezzo di listino mostruosamente più elevato, il pensiero corre subito a lei, o a pochissime avversarie. Una linea elegante, che non passa certo inosservata, un marchio dal sapore e dal fascino quasi unici (anche se uscito da poco da uno dei periodi peggiori della sua storia), un mix di caratteristiche di una comoda Gran Turismo unite a quelle di una belva sportiva, ne fanno uno di quei mezzi che, razionalmente o meno, inseriremmo senza dubbi in un breve elenco di auto da comprare. Più divertente è più umana nella guida sulle strade di tutti i giorni di supercar da oltre 600 cavalli, riesce ancora a regalare emozioni a tonnellate, in un’era in cui le vetture sono diventate sempre più algide, per colpa (o merito, questo dipende da cosa si cerca nella guida) delle briglie dell’elettronica e non solo.
Si, perché sempre più spesso ci capita di guidare “armi da tempo sul giro”, vetture che sono in grado di andare fortissimo anche tra i cordoli, ma non di trasmettere emozioni così a chi è seduto dietro al volante. I numeri non sono tutto, ci sono cose che è difficile spiegare anche entrando nel tecnico, perché il carattere di un’auto può essere dovuto anche solo ad una scelta di fine tuning, per privilegiare il piacere di guida a discapito di aspetti più razionali come quelli che aiutino ad abbassare il tempo sul giro in pista. Senza andare troppo lontani, spesso viene naturale un confronto impossibile tra F-Type Coupé e Porsche Cayman (magari in una delle versioni più estreme). Solo i prezzi similari consentirebbero di metterle a confronto, perché le due sono proprio tra le interpretazioni più diverse che si possano fare del medesimo concetto di coupé sportiva. Motore centrale contro motore anteriore, precisione di guida contro piacere puro e fine a se stesso. La Cayman nella guida ad alcuni piace anche più della blasonata “sorella culona”, proprio per l’assetto neutro e la capacità di andare forte senza scomporsi. La F-Type invece sa essere un’auto con cui andare piacevolmente a spasso ad andature modeste, ma quando si vuole fare un po’ i “teppisti”, a controlli spenti diventa un’arma da drift, facile da mettere di traverso proprio perché non estrema nelle scelte di assetto. Non aspettatevi un’auto paciosa però, la F-Type è la Jaguar con il telaio più rigido di tutti i tempi con i suoi 33.000 Nm per grado. Carrozzeria e telaio sono in alluminio, proprio perché il contenimento dei pesi è necessario per ottenere le prestazioni, che non mancano. 0-100 Km/h in 4,9 secondi, con il Launch Control, e di 275 Km/h di velocità massima autolimitata.
Assecondata dal 3 litri, capace di 380 cavalli e con un gran “coppione” in basso. 460 Nm disponibili costantemente tra i 3.500 ed i 5.000 giri. Il carattere del propulsore è merito anche del compressore volumetrico Roots a doppio rotore, che ha il grosso vantaggio di eliminare il ritardo in risposta. Il propulsore è un moderno 6 cilindri a “V” con 4 alberi, costruito interamente in alluminio, è dotato di fasatura variabile (DIVCT) e di iniezione diretta spray-guided (SGDI). Grazie alle migliorie non solo è in grado di una efficienza incrementata del 20% circa rispetto al passato, ma raggiunge una potenza specifica di ben 127 CV/l, la più levata di sempre per il marchio del giaguaro. Pensate che anche il V8 5 litri da 550 cavalli non riesce a fare tanto. La F-Type te la ricordi per le prestazioni, ma soprattutto per il sound. Non c’è bisogno di scomodare il V8 al top della gamma delle motorizzazioni disponibili, perché già il V6, grazie alla valvola allo scarico, è da pelle d’oca. Il “giochino” è presente sulla “S” e si gestisce con un tasto sul tunnel centrale, che consente al sound di raggiungere livelli da adrenalina pura. Se si vuole essere più discreti invece, si può chiudere, senza però rovinare troppo il suono del V6. In questo caso però spariscono gli scoppietti in rilascio, che tanto giovano alla felicità di chi è a bordo della F-Type.
Non solo divertimento, perché la F-Type sa essere anche una vettura comoda e fruibile. Se trattata con riguardo i consumi si avvicinano ai 10 Km/l e a bordo si viaggia coccolati come sulle migliori Gran Turismo. Nel passaggio alla versione chiusa poi il bagagliaio ci guadagna un incremento in tripla cifra percentuale, andando oltre al doppio della capacità di quello della Cabrio. 407 litri consentono di stivare borse e valigie di una coppia non solo per un week end, ma anche per qualcosa in più. Stile, prestazioni e piacere di guida che non si pagano poi troppo all’atto dell’acquisto, soprattutto in confronto alla concorrenza. La F-Type parte infatti da 67.730 euro in versione 3.0 V6 da 340 cavalli, 80.060 per la “S” da 380 della nostra prova, che diventano però 82.610 con l’ottimo cambio automatico ZF a 8 rapporti. Per chi vuole esagerare c’è poi la “R” dotata del 5 litri V8 da 550 cavalli, disponibile anch’esso con trazione posteriore (110.610 euro) o integrale (116.760).
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