Jaguar: nuovi motori Ingenium per XE, XF e F-Pace
Dotati delle più moderne tecnologie di riduzione delle emissioni
Le Jaguar XE, XF e F-Pace adottano tre nuovi propulsori Ingenium, ovvero il 2.0 benzina da 200 (20t) e 250 CV (25t), con il primo che sarà offerto solo per XE e XF, e il 2.0 diesel da 240 CV (25d). Ordinabili da febbraio, dispongono delle più recenti tecnologie, tra cui la riduzione delle emissioni.
I benzina, composti da materiali in alluminio, sono muniti del sistema idraulico per la gestione delle valvole, con la novità del collettore di scarico integrato nella testata del cilindro. Il biturbo quattro cilindri diesel, invece, vede i rinforzi dei pistoni, dell’albero e degli iniettori, per permettere maggiori sollecitazioni delle componenti durante il suo utilizzo.
All’interno delle vetture è previsto un nuovo poggiatesta regolabile, con i nuovi sistemi Forward Traffic Detection e Forward Vehicle Guidance: il primo, grazie a una telecamera, capta potenziali oggetti provenienti in direzione trasversale, mentre il secondo facilita le manovre di parcheggio.
Il sistema Configurable Dynamics, presente sulla XE e XF, modifica le risposte del propulsore, dello sterzo e del cambio, assicurando una selezione più rapida delle modalità Normal o Dynamic rispetto alle precedenti. Infine il Blind Spot Assist, per i modelli XE e XF, rileva dei potenziali ostacoli negli angoli ciechi. Inoltre, in caso di pericolo durante la manovra di sorpasso, il volante si opporrà leggermente al volere del conducente.
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Da vecchio cliente Jaguar, avendo posseduto una X-Type diesel dal 2004 al 2011, apprezzo molto il rinnovamento stilistico apportato con le ultime nate, soprattutto questa nuova XF. Apprezzo molto la bella linea e le ottime motorizzazioni, seppure offerte in una rosa ristretta rispetto ai marchi tedeschi concorrenti. Nulla da eccepire pure sulle finiture, davvero curate e lussuose come si conviene ad una Jaguar.