Jeep Renegade ibrida plug-in: il Gruppo FCA stanzia 200 milioni di euro per la produzione a Melfi
Investimento diretto in formazione e ammodernamento
Buone notizie per lo stabilimento Fiat di Melfi, in provincia di Potenza: il Gruppo FCA ha stanziato oltre 200 milioni di euro per la produzione della versione ibrida plug-in della Jeep Renegade. La nuova motorizzazione del SUV compatto di Jeep affiancherà dunque le versioni con propulsore termico che, insieme alla Fiat 500X, vengono assemblate nell’impianto di Melfi.
Sul mercato nel 2020
Nei programmi di Jeep per la versione ibrida plug-in della Renegade c’è l’uscita del modello in pre-serie nel 2019, mentre il lancio sul mercato è previsto per i primi mesi del 2020. L’importante investimento definito da FCA è destinato sia alla formazione dei dipendenti sull’applicazione delle nuove tecnologie che all’ammodernamento di strutture, attrezzature e impianti dello stabilimento.
Parte del piano d’elettrificazione di FCA
La nuova Jeep Renegade PHEV rappresenta un primo passo verso l’elettrificazione diffusa della gamma, impegno previsto dal piano strategico che FCA ha reso noto lo scorso giugno a Balocco. In merito alla scelta dell’impianto di Melfi per la produzione della Renegade ibrida plug-in e del conseguente investimento diretto alla fabbrica lucana, Pietro Gorlier, nuovo responsabile della regione EMEA di FCA, ha dichiarato: “Le oltre 742.000 Renegade prodotte in Italia dal lancio a oggi fanno dello stabilimento di Melfi il posto ideale e della Renegade il prodotto perfetto per il lancio della versione PHEV, che rafforzerà ulteriormente l’offerta di questo veicolo che ha già riscosso un grandissimo successo“.
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