John Elkann: “Con Stellantis abbiamo realizzato il progetto di Gianni Agnelli”
Elkann è convinto che suo nonno Gianni Agnelli avrebbe apprezzato molto la nascita di Stellantis
Nel corso di una lunga intervista concessa al giornale economico francese Les Echos in occasione dei 20 anni dalla morte di Gianni Agnelli, il Presidente di Stellantis John Elkann ha parlato di se e della sua famiglia in un’intervista esclusiva.
Elkann è convinto che suo nonno Gianni Agnelli avrebbe apprezzato molto la nascita di Stellantis
Elkann in particolare ha ribadito che con la nascita di Stellantis non è vero che Fiat è stata venduta ma che in realtà è stato fatto ciò che esattamente il nonno Gianni Agnelli avrebbe voluto. Agnelli infatti guardava agli Stati Uniti e anche all’Europa e dunque avrebbe apprezzato la nascita di Fiat Chrysler prima e di Stellantis successivamente.
“Siamo andati nella direzione che già mio nonno aveva intrapreso nei suoi trent’anni di presidenza, e abbiamo realizzato quella visione nei due mondi in cui lui credeva: l’America e la Francia. Non è stato venduto proprio niente.”
John Elkann ha messo in evidenza come del resto la sua famiglia sia ancora presente nel settore auto e lui stesso è direttore esecutivo di Stellantis. Exor è il più grosso azionista di Stellantis e con la famiglia Peugeot esiste un accordo di consultazione. Entrambe le famiglie sostengono il piano a lungo termine del CEO Carlos Tavares Dare Forward 2030.
John Elkann ha pure messo in evidenza come la fusione e la nascita di Stellantis permetterà alle case automobilistiche italiane come Fiat, Alfa Romeo, Lancia e Maserati di potersi rilanciare continuando ad avere un ruolo centrale nel settore auto, cosa che suo nonno avrebbe sicuramente gradito molto.
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