Lexus RX L: lo stile di sempre ma con due posti in più

Lexus RX L – Si può dar vita ad una variante più spaziosa di un Suv già esistente senza rinunciare allo stile? Secondo il costruttore premium giapponese la risposta è certamente positiva e ce ne dà conferma con la nuova RX L: per creare la prima versione a sette posti della sua RX, Lexus ha fatto ricorso a modifiche piccole ma fondamentali per ottenere una maggiore abitabilità senza per questo dover rinunciare all’unicità del design originale.

In tal contesto, Lexus ha voluto introdurre la RX L, un modello più spazioso nella famiglia RX, aggiungendo due posti a sedere e mantenendo inalterato tutto il design, il comfort, la praticità e la qualità della versione originaria caratterizzata dai principi giapponesi della tipica ospitalità omotenashi. All’interno della nuova Lexus RX L trovano spazio due posti supplementari rifiniti con la stessa alta qualità di quelli presenti nel resto dell’abitacolo. All’esterno, la RX L è solo 110 mm (a malapena la larghezza della mano di un uomo) più lunga del modello standard a cinque posti da cui deriva.

I 110 mm aggiuntivi della Lexus RX L non snaturano affatto il design originale della già conosciuta RX, anzi, lo amplificano nei tratti essenziali. I cm in più della RX L non “danneggiano” lo stile distintivo della RX, ma, come detto, rendono ancora più omaggio al design originario da coupè e finiscono col donare più spazio all’abitacolo grazie alla terza fila di sedili aggiuntivi. Ma i designer Lexus come sono riusciti a preservare lo stile unico della RX?

Ad una prima occhiata la nuova Lexus RX L è più lunga solo nella parte della coda e l’angolo del portellone posteriore è stato reso leggermente più ripido. In tal contesto in Lexus sono riusciti a garantire più spazio senza sacrificare il design: “Proprio l’angolazione del portellone posteriore è la chiave per garantire a chi si siede nella terza fila di posti uno spazio confortevole. I millimetri più preziosi sono stati guadagnati semplicemente spostando il meccanismo del tergicristallo posteriore dalla cima alla parte inferiore del lunotto”.