L’ibrido di Hyundai: le caratteristiche della tecnologia elettrificata [5 COSE DA SAPERE – #2]

Full Hybrid, Mild Hybrid e Plug-in Hybrid sono le tre differenti tipologie di motorizzazione

L’ibrido di Hyundai: le caratteristiche della tecnologia elettrificata [5 COSE DA SAPERE – #2]

L’alimentazione ibrida che combina la propulsione del motore a combustione interna con quella del motore elettrico rappresenta il passo più graduale e prudente verso la mobilità elettrificata. La tecnologia ibrida può avere diverse applicazioni, ognuna delle quali con caratteristiche tecniche proprie e risvolti pratici e d’utilizzo specifici. Lo sanno bene in casa Hyundai che propone sul mercato una gamma ibrida diversificata che comprende tre tipologie di motorizzazione: Full Hybrid, Mild Hybrid e Plug-in Hybrid. Ognuna di queste è differente dall’altra, variando per quel che riguarda il funzionamento, le performance, l’efficienza nel ridurre consumi ed emissioni e il costo. Scopriamo meglio come funzionano i diversi tipi di motore ibrido di Hyundai.

Full Hybrid

La motorizzazione Full Hybrid di Hyundai mette insieme un motore elettrico e un motore termico che lavorano in sinergia, ma con la possibilità che l’elettrico possa agire in autonomia. Rispetto alle auto Mild Hybrid, le vetture Full Hybrid sono dotate di componente elettrica più importante (sia come batteria che come motore) che consente di viaggiare in modalità 100% elettrica in diversi scenari, come durante accelerazioni non esasperate o a velocità costanti medie e basse. In questo modo è possibile abbattere consumi ed emissioni quando si guida, soprattutto in città dove le velocità non sono elevate e le accelerazioni numerose. Il tutto senza la necessità di ricarica elettrica. Il sistema Full Hybrid, in base alla situazione di guida, passa dal motore a benzina a quello elettrico in autonomia, in modo fluido e impercettibile per chi è al volante, senza richiedere maggior potenza. A ricaricare la batteria che alimenta il motore elettrico ci pensa la frenata rigenerativa che permette di recupera energia mentre facilita il rallentamento dell’auto, o lo stesso motore termico in base alle necessità. Una volta immagazzinata nella batteria, l’energia viene sfruttata dal motore elettrico per supportare accelerazione e spinta in salita e a velocità contenute. Inoltre, la tecnologia full-hybrid di Hyundai si distingue dalle alte per l’utilizzo di cambi automatici, che garantiscono una guida più dinamica e coinvolgente oltre che efficiente.

Mild Hybrid

Definito anche “ibrido leggero”, la tecnologia Mild Hybrid di Hyundai è il primo grado di elettrificazione della gamma, sviluppato su un sistema a 48V – tra i più capaci del mercato. Questo tipo di alimentazione prevede un motore elettrico che supporta quello termico, senza però avere la possibilità di funzionare in autonomia, non offrendo dunque l’opportunità di viaggiare in modalità completamente elettrica. Nella motorizzazione Mild Hybrid il ruolo del motore elettrico è infatti più contenuto, limitandosi a fungere da starter per avviare il motore a combustione, assisterlo in partenza, in accelerazione e nei momenti di maggior sforzo. Nonostante la minore incisività sul powertrain, con una batteria di potenza e dimensioni limitate, il motore elettrico nel Mild Hybrid fornisce comunque un contributo decisivo nella riduzione dei consumi di carburante e di emissioni inquinanti.

Plug-in Hybrid

La motorizzazione Plug-in Hybrid è quella con il grado di elettrificazione più marcato, grazie alla possibilità di ricaricare la batteria – molto più capace rispetto anche a quella che si trova sulle full-hybrid – con una presa di ricarica esterna aumentando in questo modo l’autonomia completamente elettrica dell’auto. In casa Hyundai tale tecnologia permette di scegliere, attraverso un semplice pulsante, se viaggiare in modalità ibrida o in elettrico, permettendo, se utilizzate in modo efficiente, di abbattere quasi completamente consumi ed emissioni che vengono ridotti a livelli molto vicini a quelle delle auto elettriche. Considerando un utilizzo quotidiano medio – tra i 30 e i 35 km – si può infatti viaggiare sempre in modalità 100% elettrica ricaricando a casa di notte o in orario lavorativo, di fatto limitando l’utilizzo del motore termico alle sole necessità di viaggi più lunghi. Allo scaricarsi della batteria, sotto una certa soglia il sistema ibrido plug-in di Hyundai inizia a operare in modalità ibrida, di fatto emulando un sistema full-hybrid, per mantenere sempre bassi i consumi e le emissioni ed evitando di scaricare completamente la batteria. Come per i full-hybrid, Hyundai utilizza anche per i plug-in il cambio automatico, per regalare un’esperienza di guida sempre appagante.

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