Limite in autostrada a 150 km/h? Interviene Altroconsumo

Come vi abbiamo già scritto in passato da alcuni mesi il governo italiano sta valutando la possibilità di portare il limite di velocità in autostrada a 150 km/h, ma solo su alcune tratte autostradali. Ovviamente questa decisione ha suscitato pareri opposti. C’è chi si dice favorevole a questo innalzamento del limite e chi invece pensa non sia affatto una buona idea. Tra questi secondi anche Altroconsumo. 

Per Altroconsumo aumentare i limiti di velocità in Autostrada non è una buona idea

La famosa organizzazione di consumatori ritiene che innalzare i limiti di velocità in alcune tratte dell’Autostrada in Italia possa essere pericoloso. Infatti è stato più volte messo in evidenza come il rischio di gravi incidenti aumenti con l’innalzamento della velocità e dunque questo provvedimento potrebbe creare problemi di sicurezza stradale. Infatti passando da 130 a 150 km/h per frenare servono 40 metri in più per arrestare completamente un’auto e inoltre aumentano anche i rischi di sbandamento con conseguente perdita del controllo della vettura. Ad una velocità maggiore anche il cosiddetto cono visivo del guidatore si riduce.

Inoltre Altroconsumo evidenzia che in caso di impatto i danni sono maggiori se si guida a 150 km/h piuttosto che a 130 km/h. Oltre a problemi di sicurezza stradale l’organizzazione evidenzia che un innalzamento dei limiti di velocità comporta un aumento nei consumi di carburante con conseguente aumento delle emissioni inquinanti.

Il consumo di carburante potrebbe aumentare fino al 20%. Viaggiando a 150 km/h anche le emissioni di CO2 aumenterebbero di circa il 20%. Ricordiamo che il governo italiano pensa di aumentare i limiti di velocità ma solo in tratti con almeno tre corsie, dotate di sistemi tutor per il controllo della velocità e con un percorso rettilineo.