Lotus Elise: il successore 100% elettrico sarà leggero e aerodinamico
Il debutto ufficiale della Lotus Type 135 avverrà entro la fine del 2026
La Lotus Elise è senza dubbio una delle auto più importanti realizzate dalla casa automobilistica britannica, quindi la prossima generazione non dovrà assolutamente non soddisfare le aspettative. Le ultime news trapelate sul Web hanno già confermato che il successore della Elise sarà basato sulla piattaforma E-Sports completamente elettrica.
Un nuovo report, però, ha rivelato nuove informazioni sulla fase di sviluppo. La sportiva a zero emissioni di Lotus, nome in codice Type 135, dovrebbe essere svelata ufficialmente nel corso del 2026.
Diverse varianti basate sulla stessa piattaforma prenderanno il posto delle Elise, Exige ed Evora e per alcuni anni potrebbero essere vendute accanto alla Emira che sarà l’ultimo veicolo con motore a combustione interna di Lotus.
La piattaforma E-Sports è molto più leggera di quella usata per la Emira
Il brand britannico è stato sempre riconosciuto per i suoi veicoli leggeri e agili e la nuova e misteriosa auto sportiva full electric non farà eccezione. Nonostante debba fare i conti con il peso aggiuntivo dato dalle batterie, il successore della Lotus Elise avrà un peso contenuto grazie alla piattaforma E-Sports che è del 37% più leggera di quella utilizzata per la Emira.
In base alle specifiche annunciate il mese scorso, sarà una due posti a passo corto con un singolo motore elettrico capace di sviluppare 476 CV di potenza. Ciò rappresenta un importante aumento di potenza rispetto alla vecchia Elise.
Inoltre, la misteriosa sportiva potrebbe beneficiare di un sistema di torque vectoring simile a quello impiegato nell’hypercar Evija. All’interno della gamma di Lotus, il successore della Elise si posizionerà come modello entry-level.
Oltre 480 km di autonomia con una sola ricarica
Seguendo il layout a motore centrale del suo predecessore, la Lotus Type 135 avrà una batteria da 66,4 kWh con tecnologia da 800V disposta dietro i sedili. In questo modo, il guidatore avrà una seduta molto bassa, proprio come i modelli con motore endotermico. Per quanto riguarda l’autonomia, dovrebbe raggiungere i 483 km con una singola ricarica.
L’amministratore delegato Matt Windle ha recentemente confermato che la nuova auto sportiva ha l’obiettivo di replicare i tratti dinamici tipici dei precedenti modelli di Lotus. Inoltre, il CEO ha ammesso che il successore elettrico della Lotus Elise sarà più costoso.
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