Maserati GranTurismo 2023: la PROVA della Trofeo e della Folgore [VIDEO]

La Maserati GranTurismo è il modello più iconico del marchio del Tridente, quello da cui è nata la leggenda del marchio modenese. La nuova generazione è stata presentata ad inizio dello scorso mese di ottobre ed ora è tempo di metterci al volante di questo rinnovato modello, che ha sotto il cofano il nuovo motore V6 Nettuno ed è anche arrivato con la prima versione 100% elettrica, la Folgore. Quest’ultima, spinta da tre motori a zero emissioni, propone una potenza di ben 760 CV.

Abbiamo avuto l’occasione di provare in anteprima proprio questa versione e la Trofeo (550 CV), per avere le prime sensazioni di guida su un modello, che ha sempre acceso la fantasia degli appassionati, in particolare quelli italiani. Abbiamo percorso un po’ di chilometri, sulle strade nei dintorni di Modena, sufficienti per poterci un po’ divertire e, soprattutto, poter valutare le novità sulla rinnovata GT del Tridente, in attesa di effettuare una prova più completa nel prossimo futuro.

Dimensioni e design

Prima di addentrarci nella guida, diamo il consueto sguardo estetico a questo modello. Le dimensioni sono identiche per tutte le versioni: la nuova GT è lunga 4,90 metri, è alta 1,35 metri, è larga 1,94 metri ed ha un passo di 2,92 metri, per garantire l’abitabilità per i quattro passeggeri per cui è omologata. Effettivamente, lo spazio anche per chi si siede dietro è buono per le ginocchia, mentre i più alti potrebbero avere qualche difficoltà in più, vista la linea del tetto bassa. Il bagagliaio è limitato, con una capienza di 310 litri per le versioni termiche e di 270 per la Folgore.

La GranTurismo 2023 è basata su una nuova architettura modulabile, proponendo un andamento subito riconoscibile ed una linea del tetto ancora più bassa. Il design richiama alcune caratteristiche delle ultime vetture del Tridente, con il classico cofango, il componente unico per cofano e parafango, di oltre tre metri quadrati. Il frontale propone anche il logo tridimensionale sulla calandra e la fanaleria verticale. La vista laterale mette in risalto linee sinuose e gli pneumatici con due dimensioni diverse (20” all’anteriore e 21” al posteriore), dietro c’è la nuova fanaleria.

Interni e tecnologia

Entrando nell’abitacolo, troviamo un ambiente sportivo, funzionale e di alta gamma. I sedili della Trofeo sono sportivi, con pelle traforata ed una grafica a richiamare i ‘chevron’ per enfatizzare la velocità, mentre il volante è multifunzione, con il pulsante Start/Stop e quello per le modalità di guida al centro, oltre ai dettagli cromati in nero. Non mancano prese per la ricarica e spazio, con la curiosità del cassettino portaoggetti che diventa una cassaforte, con codice modificabile dal cliente.

Il tunnel centrale è diviso su tre livelli: quello superiore dedicato al sistema di infotainment da 12”, con Amazon Alexa integrato e la compatibilità con Apple CarPlay e Android Auto, la parte centrale ai comandi del cambio e quella inferiori per l’aria condizionata ed altre funzioni della vettura. Sopra è presente il classico orologio, però in forma digitale e personalizzabile con varie informazioni. Sempre a livello di tecnologia, non manca il cruscotto digitale, anch’esso da 12 pollici, mentre è di serie l’impianto audio Sonus Faber, con 14 (di serie) o ben 19 altoparlanti.

Prova su strada della Trofeo

Ma ora è tempo di metterci al volante della Maserati GT Trofeo, spinta dal nuovo motore V6 Nettuno, cioè il sei cilindri benzina twin turbo da 3.0 litri, con una potenza di 550 CV e 650 Nm di coppia massima, che rende questo modello il più potente di sempre del marchio del Tridente, con una velocità massima di 320 chilometri orari. Il propulsore è abbinato al cambio 8HP75, cioè il cambio automatico ad otto rapporti. Una trasmissione precisa nelle cambiate, così come abbiamo potuto notare uno sterzo preciso e fluido, in grado di pennellare le curve, salendo verso l’Abetone.

Guidare una Maserati vuol dire divertirsi al volante e con la nuova GranTurismo Trofeo è assolutamente reale, visto che l’accelerazione è notevole, già con la modalità GT. Ancor di più utilizzando la modalità di guida Sport, in cui aumenta il suono del propulsore e la risposta dell’acceleratore è immediata, portandoti a voler spingere sempre più, ‘tirando’ le marce, sfruttando i paddle, anche non seguono il volante ed è un po’ scomodo. Anche in questo modo, la sicurezza è sempre al top, con la trazione integrale che garantisce stabilità ed una frenata pronta e modulabile.

La GT, proprio nel suo DNA, non ha solamente la sportività, ma anche il comfort, la possibilità di effettuare viaggi anche più lunghi. E l’edizione 2023 non manca nemmeno in questo campo: i sedili sono davvero comodi, così come la posizione di guida ed una visibilità, sia anteriore che posteriore, davvero elevata. Anche l’assorbimento di dossi e imperfezioni dell’asfalto è buona, grazie alla presenza delle sospensioni ad aria. Inoltre, utilizzando la modalità Comfort si riduce un po’ il suono del motore V6, potendo così viaggiare con un comfort acustico superiore.

Come di consuetudine, diamo anche uno sguardo ai consumi. Anche se, chi acquista questo tipo di vetture, non ha particolari problemi su questo punto. Comunque, noi abbiamo percorso poco più di 100 chilometri, partendo da Modena, salendo verso l’Abetone e poi rientrando nella sede di Maserati ed il computer di bordo ci ha segnato un consumo medio di 17,5 litri ogni 100 chilometri. Spingendo e divertendoci al volante e, quindi, si può fare di meglio, viaggiando più tranquillamente.

Prova su strada della Folgore

Ora ci spostiamo sulla Maserati GT Folgore, cioè la prima versione 100% elettrica della casa del Tridente. Sono pochissime modifiche a livello estetico, come il paraurti specifico e l’assenza di spoiler e terminali di scarico, così come un ambiente interno con sedili con pelle con termocompressione ad alta frequenza in Econyl, con trame ispirate ad una ballerina. Per il resto, tutto è identico alle versioni termiche, ovviamente prima di accendere l’unità elettrica.

Come dicevamo, in questo caso abbiamo tre motori elettrici, uno anteriore e due posteriori, con una potenza complessiva effettiva di 760 cavalli e 1.350 Nm di coppia massima, permettendo alla vettura di scattare da 0 a 100 km/h in 2,7 secondi e di raggiungere i 320 km/h. Prestazioni decisamente importanti, ma quello che stupisce maggiormente è l’agilità della vettura: per la presenza di motori e batteria, infatti, pesa 450 chilogrammi in più della versione termica, eppure si muove tra le curve con insospettabile serenità, proprio come è richiesto ad una Maserati.

Un’altra differenza riguarda ovviamente il sound del motore assente. Un po’ si sente la mancanza, pensando ad un modello sportivo, anche se non si viaggia nel silenzio assoluto, visto che la casa modenese ha lavorato, creando un sound artificiale, seppur ovviamente non paragonabile a quello del motore termico. Un altro tema, essendo un’elettrica, è la frenata rigenerativa: quella base è la D, poi si possono settare dai paddle al volante. La D- aumenta il freno motore, la D– è vicina alla ‘one pedal’ anche se bisogna frenare per fermarsi completamente, la D+ toglie il freno motore.

La Maserati GranTurismo Folgore ha una batteria da 92,5 kWh che, secondo la casa del Tridente, permette un’autonomia di 450 chilometri nel ciclo WLTP, che scendono di circa un centinaio di chilometri andando in autostrada a velocità da limite. Serve una prova completa per verificarla, perché noi abbiamo percorso circa 60/70 chilometri, con la batteria passata dal 99 al 75%. Per la ricarica, Maserati parla della possibilità di passare dal 20 all’80% in 19 minuti con una colonnina ultra rapida da 275 kW, però anche con una rapida da 150 kW il tempo viene definito “limitato”.

Prezzi

La Maserati GranTurismo 2023 è disponibile in tre versioni: la Modena con un prezzo di 182.000 euro, la Trofeo a 227.000 euro e la Folgore, il cui prezzo deve essere definito al 100%, ma avrà un range compreso tra 230.000 e 235.000 euro. Quest’ultima entrerà in produzione nella seconda metà del 2023, con prime consegne entro fine anno.