Nuova Maserati Quattroporte: forse la piattaforma non sarà la STLA Large [RENDER]

La nuova Maserati Quattroporte originariamente sarebbe dovuta arrivare nel corso del 2025. Stellantis tuttavia ha deciso di posticipare il suo debutto al 2028. Questo in quanto la vettura che attualmente era in fase di sviluppo non convinceva a pieno. Nelle scorse ore questa auto è tornata nuovamente alla ribalta a causa di alcune dichiarazioni rilasciate ad Autocar da Davide Danesin, ingegnere capo della Quattroporte e della GranTurismo.

Forse la STLA Large non sarà usata per la nuova Maserati Quattroporte

Danesin ha confermato che lo sviluppo della nuova Maserati Quattroporte era già quasi al 50% ma che comunque adesso non si ripartirà da zero ma verranno fatte delle modifiche da quel progetto per migliorarlo ulteriormente. Danesin del resto ha detto che la Quattroporte è un’auto molto importante per Maserati di conseguenza deve essere perfetta sotto ogni punto di vista.

Il dirigente di Maserati ha lasciato intendere che la sua azienda sta valutando se adottare per la nuova Maserati Quattroporte una nuova piattaforma invece della STLA Large originariamente prevista per questo modello. In particolare si parla dell’architettura utilizzata dalle recenti GranTurimo e GranCabrio. Danesin ha detto che questa piattaforma potrebbe potenzialmente funzionare anche per la Quattroporte dando alla futura ammiraglia di Maserati maggiore agilità e un piacere di guida paragonabile a quello di un’auto dotata con motore a combustione.

Danesin ha descritto la piattaforma della nuova Maserati GranTurismo come “ispirata alla Giorgio” che per intenderci sarebbe quella delle attuali Alfa Romeo Giulia e Stelvio. Danesin ha poi confermato che Maserati non era soddisfatta delle prestazioni garantite dalla Quattroporte in fase di sviluppo e questo è il motivo per cui il lancio è stato rinviato. Si punta a garantire in particolare una maggiore autonomia.