Mazda MX-30: il sughero per una vettura ancora più ecologica

Al posto della plastica con altri materiali sostenibili

La sostenibilità è uno dei temi caldi di questo periodo storico, come ha dimostrato anche il recente Cop 26 a Glasgow. Il futuro dell’auto sarà elettrico o, comunque, a zero emissioni, ma non solamente il motore produce CO2. Anche il processo produttivo ed i materiali, per questo Mazda ha deciso di usare il sughero sulla MX-30.

Tanti materiali innovativi

Quest’ultimo è stato applicato nelle parti dell’auto dove solitamente si usa la gomma, come nella consolle centrale e nelle maniglie interne delle portiere. In questo modo, si può rendere l’auto ancora più ecologica, assieme all’utilizzo di altri materiali sostenibili, come la pelle vegana o le fibre realizzate da bottiglie in PET riciclate.

“Il sughero ha ancora un grande potenziale per l’industria automobilistica – le parole di Sandra Höner zu Bentrup, Senior Color and Material Designer presso il Mazda Research Europe – Stiamo solo scalfendo la superficie di ciò che si potrebbe fare con questo materiale”.

Come viene prodotto il sughero

Il sughero si ricava dalla corteccia delle querce da sughero, senza provocare alcun danno alle piante. La corteccia di questo particolare tipo di albero, infatti, si rigenera e riproduce così lo strato protettivo. Inoltre, con il crescere dell’età, aumenta anche la qualità della corteccia e dei prodotti in sughero che ne derivano.

Il sughero utilizzato nella MX-30, la prima vettura 100% elettrica del marchio, è costituito da scarti ed eccessi produttivi che si accumulano durante la produzione di tappi per le bottiglie. Ciò significa anche che nel veicolo si utilizza solo sughero della migliore qualità, raccolto da alberi che hanno almeno 40 anni. Il sughero viene quindi ridotto in granelli e composto in un materiale omogeneo con l’aiuto di diversi leganti.

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