Mazda6, spiegato il motivo per cui il diesel subisce ritardi

L’amministratore delegato di Mazda Nord America, Jim O’Sullivan, ha svelato nuovi dettagli sulla versione americana della nuova Mazda6 che ha dovuto andare incontro di recente ad alcuni ritardi. Il CEO americano ha spiegato i motivi di questi ritardi legati alla versione diesel della familiare nipponica.

In un’intervista rilasciata ai nostri colleghi d’oltre Atlantico di Automobile Magazine, O’Sullivan ha dichiarato che l’auto ha subito qualche ritardo perché “credo che questa motorizzazione non era abbastanza ‘zoom-zoom’ [il motto di Mazda] per noi.” Il dirigente ha continuato dicendo che un diesel con prestazioni meno elevate sarebbe negativo sia per il brand che per l’immagine dei motori diesel negli Stati Uniti. Come ha poi spiegato, “se non andrà come stabilito, non lo aggiungeremo.”

O’Sullivan non ha voluto comunicare quando la nuova Mazda6 diesel potrebbe arrivare, ma secondo la fonte americana l’annuncio ufficiale potrebbe essere fatto in occasione del Salone di New York che si terrà il prossimo aprile.

Per il momento le specifiche tecniche della versione americana non sono state rilasciate, ma la Mazda6 diesel disponibile nel nostro mercato avrà un motore 2.2 litri SKYACTIV-D con potenze di 150 cv e 380 Nm di coppia e un’altra versione con lo stesso motore da 175 cv e 420 Nm di coppia.