Mercato auto 2012: è finalmente finita?

Il peggior risultato dal 1993

L'anno che si appresta a volgere al termine segna uno dei peggiori risultati in assoluto per il mercato automobilistico. A livello europeo si registra un calo delle vendite del 10% rispetto all'anno precedente e i risultati peggiorano se si osservano le medie di Francia, Spagna ed Italia
Mercato auto 2012: è finalmente finita?

Mancano poche ore alla fine del 2012, un anno che sotto diversi punti di vista rimarrà sicuramente nella memoria di tutti noi. In particolare per il settore automobilistico che non se l’è passata troppo bene. La crisi economica infatti ha colpito duramente il mercato dei beni durevoli ed in particolare delle autovetture facendo segnare i peggiori risultati dal lontano 1993. Se ragioniamo a livello aggregato per quanto riguarda l’Europa, si registra un -10% di immatricolazioni rispetto al 2011 ma le stime sono peggiori se andiamo ad analizzare i singoli Paesi.

Il peggior risultato, di ben 10 punti sotto la media europea, si è registrato in Francia, Spagna e Italia. Questi tre infatti registrano un calo delle vendite del 20% tutto a danno dei costruttori Renault, Peugeot e Fiat. Regno Unito e Germania invece chiudono l’anno in positivo: addirittura la Gran Bretagna ha registrato nel mese di novembre un +11% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Visto il trend decrescente possono ritenersi soddisfatte BMW e Mercedes per i risultati ottenuti mentre un pò meno Volkswagen che cercherà di rifarsi nel 2013 puntanto tutto sulla nuova Golf.

Puntando l’occhio sulle singole case automobilistiche i peggiori risultati appartengono ad Opel e Ford Europa. Riesce a cavarsela invece Fiat: le vetture targate Alfa Romeo infatti aumentano sempre di più nelle strade inglesi e tedesche, la Panda 2012 è la citycar più venduta del segmento A con una quota di mercato prossima al 17% e la Fiat 500 continua a mietere successi soprattutto in Nord America.

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