Mercato auto, in Europa la crescita rallenta: a marzo +5,7%

Vola FCA con il +13,3%

Mercato auto Europa marzo 2016 - Continua il momento positivo del mercato automobilistico europeo anche se la crescita si fa più contenuta rispetto agli ultimi due mesi. A marzo il mercato auto del Vecchio Continente è cresciuto del 5,7% rispetto allo stesso mese di un anno fa. Chi fa decisamente meglio del mercato è Fiat-Chrysler che fa registrare un incremento del 13,3%.
Mercato auto, in Europa la crescita rallenta: a marzo +5,7%

Il mercato automobilistico europeo a marzo continua a crescere anche se lo fa ad un ritmo più contenuto rispetto quanto fatto nei primi due mesi dell’anno. Secondo i dati diffusi da ACEA, l’associazione dei costruttori europei, nel mese di marzo il mercato dell’auto ha fatto registrare nel Vecchio Continente 1.744.986 immatricolazioni, vale a dire il 5,7% in più rispetto allo stesso mese del 2015. 

Nei primi tre mesi dell’anno il numero complessivo delle consegue è di 3.931.903, con un incremento dell’8,1% rispetto al primo trimestre dello scorso anno. I numeri, che fanno riferimento all’Europa dei 28 più Svizzera, Norvegia e Islanda, raccontano dunque di un momento positivo che continua per il settore anche se il trend di crescita pare aver perso lo slancio degli ultimi mesi.

Tra chi invece continua a correre in maniera sostenuta è il Gruppo FCA che in Europa a marzo ha visto crescere le immatricolazioni del 13,3%, più del doppio rispetto al mercato, con un quota di mercato che è salita dal 5,9 al 6,3%. Nel cumulato del primo trimestre Fiat-Chrysler fa registrare un +16,3% delle vendite rispetto allo stesso periodo di un anno fa, con la quota di mercato che passa da 6,2 a 6,7%. In crescita tutti i brand del Gruppo italo-americano con ancora una volta Jeep a fare da traino con 110.000 auto vendute lo scorso mese.

Volkswagen paga il conto delle vicissitudini degli ultimi mesi con una quota di mercato in Europa che, pur restando dominante, scende dal 23,1 al 22,3% su base mensile e da 24,4% al 23,4% su base trimestrale, facendo registrare l’avvio d’anno più difficile dell’ultimo quinquennio. Incassano buone performance commerciali invece gli altri costruttori tedeschi come BMW (+15%) e Daimler (+11%).

Per quanto riguarda i mercati dei singoli Paesi, l’Italia fa segnare un +17,4%, mentre più contenuta è la crescita registrata in Francia (+7,5%) e Regno Unito (+5,3%). Mentre la Germania si mantiene sullo stesso livello dello scorso anno, in Spagna il mercato automobilistico fa registrare una lieve flessione dello 0,7%.

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