Mercato auto usate 2023: l’anno si è chiuso con una crescita dell’8,6%
Il diesel resta l'alimentazione più cercata
L’ultimo mese del 2023 ha visto il mercato dell’usato in Italia restare sostanzialmente stabile (+0,6%), mentre nel corso dell’ultimo anno concluso c’è stata una crescita dell’8,6%, rispetto al 2022. Il diesel resta l’alimentazione preferita in questo settore, con quasi la metà dei trasferimenti di proprietà (47,5%) complessivi.
I dati del 2023
Entrando più nel dettaglio, il 2023 ha visto 5.009.362 trasferimenti di proprietà, rispetto ai 4.614.244 dell’anno precedente, per appunto una crescita dell’8,6%. Pur restando in netto calo (-10,7%) sul 2019, cioè ai dati precedenti la pandemia e le successive crisi. Il numero più elevato di trasferimenti è con auto di oltre 10 anni di anzianità (50,4%) e la Lombardia è la regione dove sono stati effettuati più trasferimenti, con il 15,5% di quelli complessivi sul territorio italiano.
Il diesel conferma la prima posizione fra le motorizzazioni preferite nel mercato dell’usato, con il 47,5%, mentre al secondo posto ci sono le auto benzina al 39,0%. Le ibride occupano la terza posizione con il 5,4% nell’anno, mentre appena fuori dal podio c’è il Gpl (4,5%), Il metano si posiziona al 2,4%, mentre i trasferimenti netti di auto elettriche pure (BEV) e plug-in coprono rispettivamente una quota dello 0,5% e 0,6%. Per un mercato che deve ancora sbocciare.
Il rapporto tra nuovo ed usato
Sul mercato italiano nell’intero 2023 sono state acquistate complessivamente 2,855 milioni di autovetture usate e 1,590 nuove (per un totale di 4.445.403 autovetture, a +11,1% rispetto allo stesso periodo 2022), con un rapporto in leggero calo: per ogni auto nuova ne sono state acquistate 1,8 usate (verso le 2,0 dell’anno 2022).
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