Mercedes-AMG C 63 Coupé DTM 2016: la nuova velocista della Stella mostrata a Francoforte [VIDEO]
Motore V8 da 483 cavalli di potenza
Il frontale e qualche dettaglio ripropongono le forme dell’ultima Mercedes-AMG C 63 Coupé, ma sotto la livrea argentea, impreziosita da bande gialle, si nasconde una tecnologia muscolosa e votata alle pure performance su pista. Il marchio della Stella ha portato alla nuova edizione del Salone di Francoforte l’ultima variante DTM della sua ruggente berlina, svelata nell’occasione da Toto Wolf, responsabile di Mercedes-Benz Motorsport, e dal pilota del marchio nella serie tedesca, Pascal Wehrlein. Una vettura già anticipata negli scorsi giorni attraverso dei disegni, e poi tramite foto ufficiali. I primi test dovrebbero partire questo inverno.
L’auto con specifiche DTM, mostrata assieme a un esemplare altrettanto grintoso di Mercedes-AMG GT3, sportiva sempre da pista presentata allo scorso Salone di Ginevra e spinta da un aggiornato e poderoso propulsore V8 da 6.3 litri e un rivisitato cambio sequenziale a 6 velocità, come già citato, è caratterizzata da un design che recupera alcuni aspetti del modello tradizionale, ma arricchiti da sofisticate componenti aerodinamiche, come ad esempio gli elaborati elementi alari sui fianchi, l’ampio splitter anteriore e l’altrettanto filante alettone posteriore che sormonta un muscoloso diffusore. Questi sono abbinati a un’elettronica sopraffina tesa a valorizzare un comportamento dinamico che ricorda quello di un prototipo da competizione ad alte performance. Tra i vari aspetti che caratterizzato l’auto, anche affinati cerchi da corsa in alluminio da 18 pollici, per pneumatici 300/680 R18 frontali e 320/710 R18 posteriori.
In base al regolamento tecnico del campionato, il nuovo modello DTM della Mercedes-AMG C 63 Coupé è realizzato attorno a un telaio monoscocca in fibra di carbonio, associato a una roll-cage di sicurezza sviluppato in acciaio ad alta resistenza. La fibra di carbonio è utilizzata anche per la realizzazione di altre parti come: le porte, le parti alari della veste aerodinamica, il cofano e altre componenti dell’auto. L’utilizzo di questo tipo di materiale leggero e altamente resistente al tempo stesso, oltre alle misure adottate dai tecnici in fase di sviluppo, ha consentito di contenere il peso minimo della vettura a 1,120 kg. La propulsione è garantita da un’unità 4.0 litri di architettura V8 in grado di generare 483 cavalli (360 kW) di spinta a 7.500 giri/minuto e 500 Nm di coppia massima. Un motore collegato a un cambio sei rapporti montato trasversalmente. La trazione è posteriore.
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