Michelin Pilot Alpin e Latitude Alpin, prova su strada dei nuovi pneumatici invernali

Test sulle strade innevate della Lettonia

Le nuove gomme invernali Michelin Pilot Alpin e Latitude Alpin sono state messe alla prova sulle strade fredde e coperte di neve della Lettonia, montandole su Porsche, Audi, Mercedes e Range Rover

Michelin ha ufficialmente lanciato due nuove generazioni di pneumatici: i Pilot Alpin, giunti ormai alla loro quarta versione, e i Latitude Alpin, questi arrivati alla seconda produzione. Si tratta in entrambi i casi, come già intuibile dal nome, di gomme pensate appositamente per la circolazione invernale, disegnati e realizzati in modo da regalare all’auto una prestazione omogenea, una vita media più lunga e più sicurezza, senza andare ad intaccare le altre caratteristiche fondamentali dello pneumatico. Noi di MotoriOnline siamo stati invitati dalla stessa Michelin a provare su circuito, su strada e persino in off-road queste nuove gomme, testando le gelide strade di Riga, capitale della Lettonia. Per cui abbiamo preso l’aereo e ci siamo recati nell’antica repubblica baltica, per verificare se le promesse della casa francese sono state realmente mantenute.

Miglior controllo

Sono state organizzate diverse prove, per consentire di verificare dal vivo se effettivamente le Pilot Alpin e le Latitude Alpin fossero all’altezza del loro nome. Le Pilot Alpin sono delle gomme concepite soprattutto per l’utilizzo su vetture dall’animo sportivo o comunque con motori particolarmente potenti. L’obiettivo di questo pneumatico, che d’ora in poi chiameremo PA4, è stato innanzitutto di migliorare la così detta “azione caterpillar”, in altre parole la capacità di mantenere il giusto grip sulle superfici più scivolose e, contemporaneamente, riuscire a passare dalla strada innevata a quella asciutta senza rischi. Per fare ciò il disegno del battistrada è stato modificato, aumentando blocchi, intagli e sezioni (queste ultime arrivate al +26% rispetto alla terza generazione di PA). Gli elementi di trazione sono stati aumentati del 74% e secondo le analisi indipendenti della TÜV SÜD I PA4 sono i migliori pneumatici di questa generazione per l’accelerazione su neve. Noi abbiamo potuto sperimentare questa caratteristica a bordo di una Mercedes E63 AMG, dotata di un motore V8 Biturbo da 525 Cv. Il risultato è senza alcun dubbio di alto livello. Il controllo dell’auto è semplice anche per chi non è abituato a guidare su superfici sdrucciolevoli, anche con aiuti alla guida ridotti.

Per sportive

Come detto, le PA4 sono state concepite anche per le sportive, in particolar modo per Porsche, che da tempo ormai può contare su un accordo di sviluppo con la casa francese. Unendo le ricerche delle due aziende, le PA4 sono state realizzate sia con scultura asimmetrica che con scultura direzionale, prodotta nelle misure da 19 e 20 pollici specificatamente per auto come Carrera e famiglia. Le due sculture vantano in comune le lamelle StabiliGrip e la mescola HelioCompound 3G, in modo da poter rompere la pellicola d’acqua e garantire maggiore rigidità, ma nella versione direzionale troviamo più densità di spigoli e meno densità di lamelle. Il risultato, provato da noi su una pista innevata a bordo di alcune Porsche Carrera, è di una manovrabilità anche in questo caso molto curata. Tenendo sempre presente che più veloci di tanto sulla neve non si deve andare, comunque le auto equipaggiate con le PA4 direzionali si sono dimostrate all’altezza dell’ulteriore riconoscimento della TÜV SÜD per quanto riguarda la tenuta su strada.

Sicurezza nelle frenate

Una terza prova ha riguardato le prestazioni sulle frenate su neve e bagnato, fortemente influenzate da battistrada e mescola. Il disegno della gomma ha visto un aumento sensibile delle lamelle del 135% rispetto alla precedente generazione di Pilot Alpin, modificando però la profondità degli intagli per non compromettere la robustezza della gomma. La mescola HelioCompound 3G, realizzata con l’utilizzo di nuovi elementi tra cui olio di semi di girasole, permette inoltre di fare grande presa anche sulle piccole asperità dell’asfalto. Il risultato l’abbiamo potuto sperimentare su un’Audi A5, che nel confronto tra un veicolo dotato delle PA4 e un secondo con altri pneumatici invernali ha potuto confermare gli ottimi posizionamenti rilevati da TÜV SÜD per la frenata su neve e su bagnato.

Fuoristrada

Infine abbiamo potuto sperimentare anche le Michelin Latitude Alpin, una serie di pneumatici concepiti appositamente per SUV e per chi ama farsi qualche gita più impegnativa rispetto alle solite strade. Con una Range Rover Evoque ci siamo inoltrati in una piccola foresta lettone, seguendo un percorso attraverso neve, ghiaccio e pozzanghere. Rispetto alla generazione precedente di Latitude (LA) sono aumentati del 40% i blocchi e del 75% le lamelle. I risultati sono evidenti, dato che anche chi vi scrive, solitamente poco pratico di percorsi fuori strada, ha potuto mantenere senza particolari problemi il controllo dell’auto. Anche sulle salite più ripide non abbiamo mai dovuto affrontare alcuna perdita di grip sulla strada.

Per concludere, i dati presentatici da Michelin sono stati effettivamente verificati anche nella nostra prova. I Michelin Pilot Alpin 4 sono prodotti nelle misure da 17 a 21 pollici, quest’ultima grande novità della produzione per il nuovo anno. I Latitude, invece, vedono anche l’introduzione delle versioni da 20 pollici e l’aggiornamento di molte misure tra i 16 e i 21 pollici.

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