Milano, ambientalisti sgonfiano le ruote ai SUV parcheggiati: il proprietario di un’auto fa denuncia
Nuovo blitz del "collettivo delle suv-versive"
Gli ambientalisti, se così possiamo definirli, del “collettivo delle suv-versive” sono tornati a colpire, entrando in azione a Milano, in via Mameli, dove ancora una volta hanno preso di mira dei SUV parcheggiati in strada, in via Mameli, sgonfiandogli le ruote. Così come accaduto lo scorso ottobre a Torino, ma anche in altre città, il gesto è stato rivendicato tramite un volantino che gli automobilisti, insieme alle ruote sgonfie, hanno trovato sui parabrezza dei loro SUV.
Le “motivazioni” dietro al gesto
Volantino sul quale si legge “non prenderlo sul personale, non ce l’abbiamo con te, ma con la tua auto di lusso” e dove gli autori del gesto motivano la loro condotta sostenendo che un SUV comporta maggior rischio di incidenti gravi, più inquinamento e maggior occupazione dello spazio pubblico. Così nel volantino il collettivo invita i proprietari ad andare a piedi, in bici o con i mezzi pubblici.
Sardone e Pazzaglia (Lega): “Talebani dell’ambientalismo più sfrenato”
Un comportamento che non è andato giù a uno dei proprietari dei SUV ritrovato con le ruote sgonfie e che ha presentato denuncia ai carabinieri. Gli autori del gesto sono stati definiti “talebani dell’ambientalismo più sfrenato” da Silvia Sardone, europarlamentare e commissario cittadino della Lega, e Chiara Pazzaglia, consigliere comunale della Lega, che in una nota hanno denunciato quanto accaduto.
Sulla vicenda è intervenuto anche il vicepremier e ministro dei Trasporti Matteo Salvini che sulla sua pagina Facebook scrive: “La Lega è al lavoro per rinforzare i decreti sicurezza e per punire con arresto, multa e reclusione quegli pseudo-ambientalisti che si permettono di imbrattare opere d’arte e infastidire studenti e lavoratori bloccando la circolazione. Ora basta”.
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