Mitsubishi, nel futuro ogni modello avrà una versione elettrica/ibrida

La casa automobilistica giapponese Mitsubishi ha annunciato, durante i giorni passati, nel corso di un’intervista, che nel futuro ogni nuova vettura che verrà realizzata verrà equipaggiata anche con una versione completamente elettrica o ibrida plug-in. Un progetto ambizioso che, tuttavia, può essere compreso se si pensa che la realizzazione di una geometria comune, sufficientemente versatile e malleabile, potrebbe abbattere i costi di progettazione e di sviluppo rispetto alla messa a punto di una sola, unica, vettura elettrica.

Il portavoce del costruttore si è spinto oltre, disegnando una parte – striminzita – dei contorni del progetto Mitsubishi: ci sarebbe già un’automobile elettrica/ibrida in fase di costruzione. Si tratta della versione da produzione della concept car Mitsubishi PX-MiEV, presentata durante il Salone di Tokyo, nello scorso anno. Potrebbe derivarne uno Sport Utility Vehicle, con carrozzeria simile a quella dell’attuale generazione di Mitsubishi Outlander e di Mitsubishi ASX e con una geometria composta da un motore 1,6 litri benzina tradizionale e da due motori elettrici complementari (architettura già mostrata sulla concept car PX-MiEV).

Dicono, inoltre, che anche per la sportiva Mitsubishi Lancer ci sia nel cassetto la possibilità dell’arrivo di una versione ibrida o elettrica: in questo caso, la geometria potrebbe evolversi (suggeriscono le fonti) e comporsi di un motore a combustione (a benzina) di maggiore dimensione e potenza (sovralimentato, ad esempio). Certo è che lo sviluppo di versioni simili, cioè completamente elettriche o solo parzialmente tali (ibride), comporta anche nuove sfide: l’aumento del peso oppure l’ingombro maggiore delle batterie. Pare che il primo passo ecologico di Mitsubishi, cioè la realizzazione del veicolo da produzione derivato dal prototipo PX-MiEV, non sarà compiuto entro il 2013: il tempo per questo genere di quisquilie c’è ancora tutto (forse).