Multa resa illeggibile dalla pioggia: addio possibilità di pagarla con la riduzione?

Un cittadino scrive alla Polizia Locale che si scusa

Multa illeggibile - Se la pioggia riduce in poltiglia la multa sotto il tergicristallo dell'auto, rendendola illeggibile, si dovrà attendere il recapito del verbale non potendo beneficiare del 30% di sconto per il pagamento entro 5 giorni, a meno che non si scriva ai vigili come ha fatto un automobilista trevigiano.
Multa resa illeggibile dalla pioggia: addio possibilità di pagarla con la riduzione?

Può capitare a tanti automobilisti di andare verso la propria auto e ritrovarsi la classica multa collocata sotto il tergicristallo e non è raro, visto le condizioni meteo di quest’ultimo periodo, che la pioggia abbia ridotto in poltiglia la multa a tal punto da non poter leggere i dati necessari al pagamento. Che si fa in questi casi? A chi si imbatte nella “multa illeggibile da pioggia” non resta che attendere il recapito del verbale a casa, essendo così costretto a rinunciare alla possibilità di poter usufruire dello sconto del 30% se la sanzione viene pagata entro 5 giorni.

Un automobilista di Treviso che si è ritrovato sul parabrezza una multa per parcheggio scaduto, ridotta in stato pietoso e illeggibile per la pioggia, ha pensato bene di scrivere una mail al comando della Polizia Locale allegando la foto della multa: “Mi sono ritrovato una multa in condizioni pietose, impedendomi di procedere con l’immediato pagamento. Trovo questa cosa ridicola, quando basterebbe inserire la multa in una busta di plastica evitando che venga macerata sotto l’acqua“.

Effettivamente non servirebbe molto a evitare questo inconveniente per gli automobilisti. Quanto meno la mail ha sortito gli effetti sperati, almeno per il malcapitato automobilista, che ha ricevuto la risposta del comandante Federica Franzoso: “Ci scusiamo per il disguido che viene segnalato all’azienda di trasporto abilitata a tali controlli. Se cortesemente ci invia un suo recapito telefonico, la contatteremo al più presto per evitare l’invio del verbale con aggravio di spese“.

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