Niki Lauda: il “computer” compie 69 anni

Auguri al 3 volte campione del mondo austriaco

NIKI LAUDA - Il 22 Febbraio del 1949 a Vienna nasceva uno dei più grandi Campioni della storia della Formula 1. In pista era freddo nelle decisioni, precisissimo e pulito nella guida. Capace di trovare in ogni vettura anche il più piccolo difetto e meticolosissimo nelle messe a punto, tanto da essersi guadagnato, oltre a 3 titoli mondiali, anche il soprannome di "Computer".
Niki Lauda: il “computer” compie 69 anni

In pista il suo stile pulito e calcolatore non infiammava gli animi, nei paddock era schivo e poco incline ad esporsi se non per dettare legge, con i tifosi era poco affettuoso  eppure per molti, se non per tutti, il 3 volte campione del mondo di F1 è considerato un mostro sacro del motorsport: veloce, freddo, nato per vincere, soprannominato il “Computer”, appunto…

Andreas Nikolaus Lauda nasce a Vienna il 22 Febbraio del 1949 in una ricca famiglia di banchieri e si autofinanziò grazie agli sponsors ai suoi inizi, in quanto un’esposizione del figlio in un settore del genere non era ben visto dalla famiglia. Come sappiamo, però, il destino aveva in serbo per lui, a dispetto delle volontà famigliari, un futuro ricco di successi in quel mondo che si era scelto per scrivere la sua storia e pure un bel pezzo di storia della F1 stessa.


La sua carriera in F1 si divide in due periodi: il primo, dal 1971 al 1979 e il secondo dal 1981 al 1985. Partecipa a 177 Gran premi vincendone 25 e facendo 24 Pole Positions e Giri Veloci. I punti complessivi guadagnati 420 e i podi 54.
Dopo numerose affermazioni nelle serie minori, debutta in F1 nel Gran Prix d’Austria del 1971, vi corre fino al 1979 vincendo due titoli mondiali con la Ferrari (1975-1977). Poi una pausa per dedicarsi alle sue attività imprenditoriali.

L’incidente al Nurburgring del 1976 nel quale il nostro eroico Arturo Merzario gli salvò la vita , estraendolo dalle lamiere della sua Ferrari in fiamme in mezzo alla pista, gli costò il mondiale del 1976 in favore del forse unico vero amico che abbia avuto nel “circus”, James Hunt. Celebre la pellicola “Rush” del 2013, diretta da Ron Howard, nella quale la loro rivalità nella stagione 1976 viene descritta benissimo.


Dopo due anni di pausa “riflessiva”, però, il richiamo delle corse prese il sopravvento e così nel 1981 Niki decide di tornare a pilotare una F1. Il secondo periodo della sua carriera lo vide vincere il suo terzo campionato del mondo su MC Laren nel 1984. In queste immagini lo vediamo a Monza in vari anni con Regazzoni, Patrese, Alboreto.
Auguri Niki e grazie per tutte le emozioni che ci hai regalato in pista, da Ferraristi e non…

Buona Passione a tutti.

Images Credits:Wikimedia

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