Nissan GT-R, il motore potrebbe essere il successore dell’attuale V6 della GT-R NISMO LM

Il nuovo modello dovrebbe arrivare entro il 2018

La Nissan GT-R potrebbe adottare il successore dell'attuale propulsore montato dalla GT-R NISMO LM, che si affiancherebbe ad un sistema ibrido, come confermato dal Chief Creative Officer di Nissan, Shiro Nakamura

Nissan GT-R – La futura Nissan GT-R potrebbe probabilmente montare sotto il cofano un successore dell’attuale motore V6 twin-turbo della GT-R NISMO LM. Parlando a TopGear.com, Ben Bowlby, il cervello che sta dietro al prototipo Le Mans della Nissan, ha confermato che una versione del V6 twin-turbo sarà utilizzato per alimentare il motore ibrido da 1267 CV della prossima Nissam GT-R.

L’iniezione diretta, la tecnologia di combustione, l’integrazione del turbo e il sistema di aspirazione nel disegno della testa del motore V6 da 3,0 litri sono molto interessanti e altamente applicabili alla strada“, ha detto Ben Bowlby, che ha spiegato come le corse abbiano aiutato ad accelerare lo sviluppo di questa unità, una delle componenti più affidabili delle vetture della categoria LMP1, ovvero quelle vetture spinte da motori su misura di grande potenza che erano solitamente turbocompressi. “Penso che stiamo dimostrando che si possa fare un motore incredibilmente efficiente e molto potente, con all’incirca la stessa potenza della vettura da strada (intorno o poco più di 557 CV), ma dove viene bruciato circa un terzo del combustibile per farlo. In realtà, per noi è molto importante che le corse aiutino a cambiare la prospettiva della gente“, aggiunge Ben Bowlby. “Avere un’auto efficiente in termini di carburante è meglio per l’ambiente ed è, poi, meno dispendioso”.

Sappiamo che qualunque sia il motore derivante dalla GT-R NISMO LM sarà abbinato ad un sistema ibrido. Infatti, il Chief Creative Officer di Nissan, Shiro Nakamura, ha confermato che la prossima Nissan GT-R, in arrivo entro il 2018 “sarà un ibrido“.

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