Nissan Leaf, la nuova generazione sarà più conveniente e più attraente

L’attuale generazione è da poco presente nel listino italiano del costruttore asiatico, ma già, qui, parliamo della prossima: il mercato automobilistico si muove ormai a velocità molto sostenuta. Stiamo parlando di Nissan Leaf, la prima vettura di segmento C completamente elettrica e la prima vettura ecologica ad essere European e World Car of the Year contemporaneamente (è stata eletta durante lo scorso anno). Secondo alcune chiacchiere, il costruttore ha già selezionato alcune linee guida per la futura Leaf ed ha già indicato quali aspetti migliorare, studiando le critiche e i giudizi ricevuti in questi mesi.

Secondo quanto raccontato da alcune chiacchiere, la nuova generazione di Nissan Leaf sarà prodotta a Sunderland, in Gran Bretagna, solo per il mercato europeo, e questo permetterà al brand di risparmiare sui costi di assemblaggio: ecco perché la nuova Leaf sarà più conveniente (oggi la vettura asiatica costa, in Italia, 37.990 euro, cifra che la rende molto poco accessibile). Inoltre, il brand ha già chiarito che potenzierà la meccanica elettrica, affinché sia in grado di regalare prestazioni più emozionanti, e che migliorerà l’autonomia: anche queste due caratteristiche potrebbero contribuire ad allargare il bacino d’utenza della vettura. Ciò che però sarà principale artefice di un maggiore successo, per la nuova generazione di Nissan Leaf, è lo stile: secondo le chiacchiere, il management dell’azienda ha promesso di dare alla vettura un design più accattivante e meno controverso dell’attuale (che certo non si fa riconoscere per le sue linee aggraziate). La nuova Leaf potrebbe essere disegnata in Europa o quantomeno pensando ai gusti dei clienti del Vecchio Continente.

Ma quando potrebbe arrivare la nuova Nissan Leaf? Per ora non ci sono indicazioni: non possiamo far altro che aspettare informazioni più dettagliate ed approfondite.

AGGIORNAMENTO: pare che questa nuova versione rivista (e non una nuova generazione) sarà proposta soltanto al mercato europeo, molto esigente, che sino ad oggi non ha ancora premiato la vettura ecologica (nel 2011 ne sono state vendute 1.728 unità).