Nobuhiro Yamamoto, il padre della Mazda MX-5, va in pensione
All'iconica sportiva giapponese ha dedicato gran parte della sua carriera

Si chiude un’era in casa Mazda: Nobuhiro Yamamoto va in pensione. L’apprezzato ingegnere giapponese che ha legato gran parte della sua carriera alla Mazda MX-5, curandone lo sviluppo e la progettazione in particolar modo della terza e della quarte generazione, conclude la sua vita professionale all’interno della Casa nipponica nella quale ha lavorato per quasi 50 anni.
Più di vent’anni dedicati alla MX-5
Il legame di Nobuhiro Yamamoto con la Mazda MX-5, una delle sportive più amate e popolari del mondo, e per il cui futuro sono recentemente arrivate importanti rassicurazioni dalla Casa nipponica, è strettissimo, tanto da essere riconosciuto come il papà della moderna Miata. Una simbiosi totale con la MX-5 che qualche anno fa, nel 2018, Yamamoto ha espresso in maniera ancora più incisiva con la realizzazione della serie speciale Mazda MX-5 Nobuhiro Yamamoto Signature, prodotta in soli quattro esemplari, con la roadster giapponese costruita e allestita secondo i gusti di chi l’ha vista nascere e crescere.
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