Nuova Opel Astra: centinaia di assunzioni per la sua produzione
Centinaia di assunzioni necessarie per far fronte alla produzione della Astra L
La nuova Opel Astra si appresta a raggiungere le concessionarie di tutta Europa. Per la produzione della berlina compatta Opel ha annunciato in Germania l’intenzione di assumere centinaia di lavoratori temporanei presso il suo stabilimento di Russelsheim.
La casa automobilistica tedesca che fa parte del gruppo Stellantis ha incaricato un’azienda interinale di trovarle il nuovo personale. Le posizioni ricercate riguardano l’assemblaggio, la logistica di magazzino, la produzione e l’assemblaggio finale, la guida di carrelli elevatori o si cercano anche aiutanti di produzione.
Opel in Germania cerca nuovo personale per la produzione della nuova Opel Astra
I motivi per cui Opel ha la necessità di cercare lavoratori temporanei sono diverse. Innanzi tutto la grande domanda che la nuova Opel Astra sta ottenendo e che fa pensare che nei prossimi mesi ci sarà molto da lavorare a Russelsheim. Poi dobbiamo anche sottolineare le numerose assenze che in questo momento caratterizzano i dipendenti di quella fabbrica a causa della variante Omicron.
Infine non bisogna dimenticare che negli ultimi anni in Germania Opel ha fatto numerosi tagli di personale. Basti pensare che dal 2020 ad oggi i dipendenti della casa tedesca in quel paese si sono ridotti di circa 2.100 unità.
La nuova Opel Astra è stata svelata lo scorso anno. La vettura è giunta alla sua sesta generazione. In Italia l’auto parte da un prezzo di 24.500 euro. L’auto di Opel è presente sul mercato nella versione a 5 porte e nella Sports Tourer. Entrambe le versioni sono disponibili anche con motore plug-in Hybrid. Opel ha grandi aspettative sulle vendite di questo modello che dovrebbe far aumentare e non di poco le sue immatricolazioni.
Seguici qui