Nuova Skoda Fabia: i motori Evo offrono una maggiore autonomia

Oltre 900 km di autonomia con i nuovi motori Evo del Gruppo Volkswagen

La quarta generazione della Skoda Fabia viene fornita con motori dalla recente generazione Evo del Gruppo Volkswagen che rispettano la severa norma sulle emissioni Euro 6d. Parliamo di quattro propulsori che raggiungono un’autonomia di oltre 900 km nel ciclo WLTP in combinazione con il serbatoio da 50 litri, disponibile come optional per la prima volta.

I due MPI da 1 litro forniscono rispettivamente 65 CV e 93 nm e 80 CV e 93 nm. Entrambi sono abbinati a un cambio manuale a 5 velocità. Quest’ultimo è associato anche al TSI da 1 litro con potenza di 95 CV e una coppia massima di 175 nm. Disponibile anche il TSI da 110 CV e 200 nm che può essere abbinato ad una trasmissione manuale a 6 rapporti oppure a quella automatica DSG a 7 velocità disponibile su richiesta.

Gran parte dei motori e delle trasmissioni della nuova Fabia vengono costruiti in Repubblica Ceca

La maggior parte dei powertrain e delle trasmissioni della nuova Skoda Fabia sono prodotti in Repubblica Ceca. I motori MPI e TSI 1.0 vengono realizzati a Mladá Boleslav, così come i cambi manuali. Quello DSG a 7 marce viene invece prodotto nello stabilimento di Vrchlabí.

Il motore MPI 1.0 da 80 CV consuma 5,1-5,4 litri/100 km nel ciclo WLTP mentre il più potente TSI 1.0 da 110 CV ottiene un consumo pari a 5-5,5 litri/100 km nello stesso ciclo. Grazie a questa elevata efficienza, le due motorizzazioni hanno autonomie superiori ai 700 km. Optando per il serbatoio da 50 litri anziché da 40 litri, però, l’autonomia sale a 900 km sempre nel ciclo WLTP.

Skoda ha lavorato per ridurre il consumo di carburante e le emissioni dei motori MPI Evo, aumentandone allo stesso tempo le performance. Questi miglioramenti sono stati resi possibili dal gruppo albero motore ottimizzato, inclusi pistoni e fasce elastiche, che riducono le perdite per attrito. Il circuito dell’acqua intorno alla testata e al blocco motore è stato ridisegnato per ottenere una maggiore efficienza di raffreddamento per i cilindri, le camere di combustione e il collettore di scarico integrato.

I propulsori MPI montati sulla nuova Fabia funzionano secondo ciclo di combustione Atkinson, in cui le valvole di aspirazione si chiudono solo durante la fase di compressione del pistone. Ciò spinge parte della miscela di carburante nel collettore di aspirazione, riducendo l’effettivo rapporto di compressione e il consumo del motore.

I due propulsori TSI 1.0 a iniezione diretta usano una pressione di iniezione di 350 bar. Il sottile strato di rivestimento al plasma dei cilindri misura solo 150 µm e sostituisce il riporto in ghisa, riducendo gli attriti. Ciò diminuisce ulteriormente il consumo di carburante e le emissioni, diminuendo il carico termico attraverso una distribuzione e una dissipazione del calore più uniformi nella camera di combustione. Il rivestimento al plasma e la pressione di iniezione di 350 bar sono presenti anche nel TSI da u.5 litri da 150 CV (non disponibile in Italia).

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