Onda Solare presentato al Museo Ferrari di Maranello

Il Team Italiano in partenza per il World Solar Challenge Australiano 2013

Onda Solare presentato al Museo Ferrari di Maranello

Si è svolta al Museo Ferrari di Maranello, la presentazione della vettura ad energia solare che parteciperà, sotto i colori di Onda Solare, al WORLD SOLAR CHALLENGE AUSTRALIANO 2013. Battezzata Emilia III, dopo le due precedenti partecipazioni, la nuova vettura è frutto di un lavoro tenace ed intenso svolto da docenti, studenti e giovani ricercatori dell’Università di Bologna che hanno realizzano l’anima elettrico-elettronica dell’auto e dalla scuola Tecnica IPSIA Ferrari di Maranello con studenti e docenti del corso prototipi che sviluppa didattica sulla mobilità a zero emissioni. Prezioso il supporto all’ambizioso progetto ricevuto da numerose aziende del Territorio, che hanno creato una componentistica innovativa e d’avanguardia.

La vettura, in fibra di carbonio e compositi, pesa appena 180 chilogrammi ed ha l’obiettivo di coprire la distanza di 3000 chilometri grazie solamente all’ energia solare catturata da 391 celle fotovoltaiche. Emilia3 parteciperà con tre piloti e venti componenti del team Onda Solare alla gara che avrà luogo nel mese di Ottobre 2013 in Australia da Darwin a Adelaide attraverso tutto il bush Australiano.

Nelle due precedenti edizioni Onda Solare,sempre unico team Italiano, ha raggiunto risultati notevoli e le nuove tecnologie introdotte sul modello III fanno ben sperare in un risultato ancora migliore quest’anno.

Come tradizione, la spedizione ha ricevuto un caloroso “in bocca al Lupo” dalla Ferrari fatto arrivare dal Presidente Luca di Montezemolo e dal Vicepresidente Piero Ferrari. Bisogna infatti ricordare che la scuola tecnica IPSIA di Maranello fu creata proprio da Enzo Ferrari per la formazione del personale tecnico destinato all’Azienda.

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1 commento

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  • Matteo Martignani ha detto:

    Buonasera,
    quanto scritto non è del tutto corretto. La scuola IPSIA Ferrari soprattutto nella persona di Filippo Sala ha svolto un ruolo di supporto fondamentale, ma non nella progettazione o nella realizzazione fisica della vettura. Sotto questo aspetto è giusto citare l’Università di Bologna in quanto si è fatta carico della progettazione e della realizazione dell’intera parte elettrica (cito in particolar modo Gabriele Rizzoli, Francesco Cassarini ed il Prof. Claudio Rossi) , ma anche Stefano Maglio e Marco Giachi per l’analisi e la modellazione dell’Aerodinamica, e io (Martignani Matteo) per la Progettazione e la messa a punto del Telaio, delle Sospensioni e dell’impianto Frenante, con il Fondamentale supporto del Prof. Andrea Zucchelli e dei suoi collaboratori per il Dimensionamento delle Balestre in Fibra di Carbonio e dell’Analisi di Crash test.

    Distinti Saluti

    M.Martignani
    (Team Onda Solare)

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