Opel Astra Electric: la berlina ora è anche a zero emissioni [VIDEO]
La prova su strada dell'elettrica da 156 CV e 270 Nm
La storia dell’Opel Astra ha le sue radici nel lontano 1936, quando venne lanciata la Kadett. Un po’ di anni dopo, la berlina del fulmine, ha cambiato nome ed è attualmente arrivata alla sesta generazione (dodicesima contando anche la Kadett). Ora è il momento di una nuova svolta importante, con l’arrivo della versione 100% elettrica, per la prima volta per questo importante modello. Con i suoi 158 cavalli di potenza ed un’autonomia dichiarata di oltre 400 chilometri, nel ciclo WLTP.
Arriverà nelle concessionarie a partire da dicembre, ma noi abbiamo avuto l’occasione di metterci al volante di questo modello in anteprima, nelle strade tra Milano e Lodi, per avere le prime impressioni di guida sulla vettura elettrica. Aspettando di poter effettuare un test più completo nel corso dei prossimi mesi.
Design e dimensioni
L’Opel Astra Electric propone il design classico della versione 5 porte, ma con alcuni elementi distintivi, legati alla versione a zero emissioni. Il frontale propone sempre l’Opel Vizor, lo stilema ormai classico delle vetture del marchio del fulmine, con luci a LED di serie e Matrix LED a 168 elementi come optional. Su questo modello, troviamo un paraurti anteriore con design dedicato e più sportivo, così come i cerchi in lega leggera lucida da 18”, con disegno a cinque raggi. La vernice è bicolore con tetto e calotte degli specchietti in nero lucido, mentre il posteriore propone uno spoiler al tetto piuttosto pronunciato ed il logo ‘e’ per riconoscere la versione elettrica.
La vettura è lunga 4,37 metri, è larga 1,86 metri ed è alta 1,49 metri, con un passo di 2,68 metri per garantire lo spazio per i cinque passeggeri per cui è omologata. A questo proposito, l’abitabilità posteriore è buona, con ampio spazio per gambe e testa per i due passeggeri laterali, quello centrale paga un po’ il mobiletto con le bocchette dell’aria ed una presa USB-C. Il bagagliaio ha le stesse dimensioni dell’ibrida plug-in e va da 352 a 1.268 litri. Molte rivali fanno meglio e, soprattutto, non c’è alcuno scomparto per i cavi, che occupano quindi una parte di questa capacità.
Interni e tecnologia
L’abitacolo propone un interno molto pulito, con una buona qualità costruttiva. La plastica più dura è rimasta solamente su una parte dei pannelli delle portiere, mentre il resto dell’ambiente propone materiali più morbidi ed alcune rifiniture, per renderlo più piacevole. Il sedile del conducente è certificato AGR, per aumentare la comodità anche nei tragitti più lunghi, sono presenti alcuni vani portaoggetti, tre prese USB-C (due anteriori e una posteriore) e la piastra wireless per la ricarica dei propri dispositivi, così come il ricircolo dell’aria automatico, tramite un sensore apposito.
L’interno è, però, dominato dal Pure Panel (senza cornice), con il doppio schermo per il quadro strumenti digitale ed il sistema di infotainment. Il primo personalizzabile e con tutte le informazioni necessarie per chi è al volante, mentre il secondo, con il suo schermo touchscreen da 10”, è semplice ed immediato da utilizzare, con anche la compatibilità wireless con Apple CarPlay e Android Auto. Ci sono anche alcuni tasti scorciatoia, come quelli per la climatizzazione o per la home, ce ne fosse stato anche uno per la navigazione sarebbe stato ancora più funzionale.
Prova su strada
Ora ci mettiamo al volante dell’Opel Astra Electric, spinta dal motore a zero emissioni da 156 cavalli e 270 Nm di coppia massima, abbinato alla batteria da 54 kWh. Un propulsore molto brillante e con risposta immediata all’accelerazione, sin dalla modalità Eco, nonostante quest’ultima riduca la potenza a 108 CV e la coppia a 220 Nm. Ancor più pronta quando si inseriscono le modalità Normal e Sport, in quest’ultimo caso anche con uno sterzo che diventa un po’ più rigido permettendo una guida un po’ più sportiva. Ma con tutte le modalità la marcia è sempre fluida e piacevole, permettendo alla vettura di arrivare fino a 170 km/h di velocità massima.
Lo sterzo è abbastanza morbido (escluso in Sport) ma della giusta rigidità per questo tipo di vettura, così come abbiamo una frenata pronta. C’è anche la classica frenata rigenerativa delle elettriche, inserendo la marcia ‘B’, però non può essere settata su diversi livelli, come invece avviene per quasi tutte le rivali a zero emissioni. Manca anche l’auto hold, solitamente piuttosto comodo per non dover inserire sempre ‘P’ o tenere il freno pigiato quando si è fermi in coda o ad un semaforo.
Quello che non manca, invece, è il comfort a bordo. Già detto del sedile AGR, al volante dell’Astra Electric si può viaggiare nel silenzio più assoluto, si sente solamente leggermente il rotolamento degli pneumatici, ma i nuovi vetri lamierati anti rumore fanno davvero bene il loro mestiere. Anche le sospensioni assorbono piuttosto bene le imperfezioni del terreno. Non manca la sicurezza, con una dotazione completa di ADAS, i sensori di parcheggio e la videocamera a 360°. Inoltre, come optional, si può richiedere l’assistance pack Intelli-Drive 2.0 con adattamento della velocità intelligente e assistente al cambio corsia semi-automatico.
Autonomia e ricarica
Passando all’autonomia, la casa del fulmine ha dichiarato 412 km di percorrenza, secondo il ciclo WLTP. Noi non abbiamo potuto verificare questo dato, avendo percorso poco più di 50 chilometri, però l’efficienza della vettura ci è parsa molto buona. Nel nostro percorso tra città e strade extraurbane, il computer di bordo ci ha segnalato un consumo medio di 12,5 kWh/100 km, a fronte di un dichiarato di 14,8 kWh/100 km. Servirà un test più completo, ma il dato sembra interessante.
La batteria da 54 kWh può essere ricaricata in corrente alternata fino a 11 kW, mentre in corrente continua fino a 100 kW, tramite la quale può essere recuperato fino all’80% della carica in meno di 30 minuti.
Uscita e prezzi
L’Opel Astra Electric arriverà nelle concessionarie a partire dal mese di dicembre, con un prezzo a partire da 39.900 euro. Il listino completo arriverà nelle prossime settimane. È in arrivo anche la versione station wagon Sports Tourer.
Opel Astra Electric 2024: la scheda tecnica
Motore: elettrico da 156 CV e 270 Nm
Lunghezza: 4,37 m
Larghezza: 1,86 m
Altezza: 1,49 m
Passo 2,68 m
Bagagliaio: da 352 a 1.268 litri
Batteria: 54 kWh
Velocità massima: 170 km/h
Autonomia: 412 km (WLTP)
Ricarica DC: 100 kW (10-80% in circa 30 minuti)
Ricarica AC: 11 kW
Prezzo: da 39.900 euro
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