Opel, prime immagini della concept car del Salone di Francoforte 2011

Anche se non ha voluto comunicare informazioni ufficiali e dunque anche se non ha voluto descriverci questa inedita e futuristica citycar, la casa automobilistica del Fulmine, Opel, ha scelto di far passare il (poco) tempo che ci separa dall’inizio del Salone di Francoforte 2011 con queste prime immagini della nuova concept car, che proprio durante la kermesse tedesca sarà battezzata (tra poche ore).

Si tratta di un’utilitaria compatta, dotata di una carrozzeria molto contenuta e di ruote esterne: una caratteristica, quest’ultima, che sembra piacere davvero molto ai brand automobilistici, tanto che Renault, con Twizy, Audi, con Urban Concept coupé e spyder (presenti a Francoforte), e Volkswagen, con Nils (presente a Francoforte), l’hanno fatta propria. Dunque, è davvero questo il futuro delle citycar? Non sappiamo se si evolverà in questo modo il mondo delle vetture compatte, ma sappiamo che esiste una possibilità di produzione per la nuova concept car Opel: in futuro potremmo vederla su strada e potremmo usarla nelle congestionate metropoli (che, con tutti questi veicoli piccoli piccoli, potrebbero essere invece sempre più libere: il traffico si trasformerà da macro a micro?!).

Secondo le prime indicazioni della casa automobilistica di Russelsheim (che ha tenuto nascoste e misteriose le informazioni più succose), la nuova concept car viene dotata di due posti singoli, l’uno dietro l’altro (in tandem), di alcune soluzioni all’avanguardia (specchi retrovisori esterni integrati nei parafanghi degli pneumatici anteriori), di materiali leggeri (il peso viene contenuto al di sotto di 400 chilogrammi, cioè circa meno di un terzo di una delle odierne utilitarie compatte) e di motorizzazione elettrica (il brand Opel assicura che la nuova concept car sarà in grado di toccare la velocità massima di 120 chilometri orari, ma dichiara anche che potrebbe porre un limite al tachimetro, a 45 chilometri orari, per sfornare una possibile versione per neopatentati).

La casa automobilistica tedesca fa anche una promessa: con un euro, un solo euro, sarà possibile viaggiare per cento chilometri. Sarà vero? Per ora limitiamoci a notare gli ormai inconfondibili gruppi ottici anteriori a forma di boomerang, che ricordano l’altro cavallo di battaglia ecologico di Opel: Ampera.