Parcheggio auto senza RCA: può scattare la multa anche in luogo privato
Se la vettura è parcheggiata in un'area aperta alla circolazione
Come tutti gli automobilisti sanno (o dovrebbero sapere), la copertura RCA è obbligatoria per la propria auto, anche se parcheggiata e non utilizzata per un determinato periodo. L’unica eccezione è la sosta in un’area privata, ma anche in questo caso bisogna fare attenzione, perché c’è un caso in cui scatta la multa.
Luogo privato, aperto alla circolazione
Se la vettura è parcheggiata all’interno di un box o di un giardino privato, infatti, non ci sono problemi, ma se l’area di parcheggio è privata, però aperta alla circolazione, allora scatta la multa. Come, ad esempio, un parcheggio privato di un condominio, dove non può parcheggiare nessun altro, ma le auto possono circolare.
La decisione della Cassazione
La Cassazione, infatti, ha emesso l’ordinanza n. 37851/2022 su questo tema: “Il parcheggio è comunque aperto alla circolazione, ragione per cui non è seriamente contestabile l’obbligo assicurativo, la cui ratio risiede nella esigenza che il veicolo, per quanto in sosta, possa essere coinvolto in sinistri stradali o possa essere causa o concausa degli stessi”. Di conseguenza, è soggetto “alle norme del codice della strada per evidenti ragioni di ordine pubblico e sicurezza collettiva”.
La nuova norma europea
Tuttavia, tra alcuni mesi non ci sarà più alcuna differenziazione: il Parlamento Europeo, nell’ottobre 2021, ha approvato una nuova direttiva, secondo cui “il veicolo deve essere coperto dall’assicurazione durante il periodo di immatricolazione attiva e di uso”. Quando anche l’Italia recepirà questa regola, probabilmente entro fine 2023, un veicolo verrà multato anche se resterà fermo in qualsiasi terreno privato.
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