Peugeot: dieci anni fa debuttava il primo ibrido diesel, sulla 3008
Aveva 200 cavalli di potenza, con emissioni di 99 g/km
L’elettrificazione è un tema sempre più caldo nel mondo dell’automotive, ma alcune case stanno lavorando da molto tempo sul tema. È il caso di Peugeot: il marchio del Leone, infatti, faceva debuttare ormai dieci anni fa (nel 2011) il primo sistema ibrido diesel al mondo, che alimentava la 3008 Hybrid4.
Le caratteristiche
Questo sistema combinava un motore diesel HDi FAP da 2 litri e 163 CV con un motore elettrico da 37 CV alimentato da una batteria posizionata posteriormente, tra i due assali, per concentrare le masse. Permetteva di disporre di 4 ruote motrici, caratteristica resa possibile dal motore termico all’anteriore e da quello elettrico al posteriore.
Il powertrain garantiva 200 CV di potenza e la possibilità di viaggiare in modalità a zero emissioni per brevi tratti. Accreditato poi di un consumo medio omologato di 3,8 l/100 km, si caratterizzava per emissioni contenute in 99 g/km di CO2, un valore di rilievo per quel periodo. Qui la nostra prova dell’epoca.
Il conducente poteva poi scegliere tra 4 modalità di guida: ZEV per quella a zero emissioni, 4WD per l’attivazione permanente delle 4 ruote motrici, Sport per far ricorso a tutta la potenza disponibile per una guida dinamica, Auto per gestire le diverse alimentazioni in maniera sinergica.
La gamma odierna
Nell’ultimo decennio, la tecnologia è avanzata ed ora la gamma Peugeot è elettrificata al 70%, con l’obiettivo di arrivare al 100% entro il 2024. Quattro i modelli a zero emissioni (e-208, e-2008, e-Rifter ed e-Traveller) e numerose vetture ibride plug-in, prendendo spunto da quell’ormai lontano 2011 per arrivare alla gamma odierna.
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