Peugeot sostiene Under The Pole nello sviluppo del suo progetto Capsule II
Capsule II rappresenta la prossima generazione di strutture di osservazione subacquea
Peugeot ha appena annunciato la collaborazione con Under The Pole allo sviluppo di Capsule II, un innovativo habitat subacqueo previsto per il 2026. L’obiettivo è ottimizzare ergonomia, materiali e sistemi di comunicazione, garantendo sicurezza e comfort agli scienziati. Fondato nel 2008 da Ghislain Bardout ed Emmanuelle Périé-Bardout, il programma Under The Pole condivide con la casa del leone l’impegno per la tutela degli oceani attraverso scienza e tecnologia, sensibilizzando anche l’opinione pubblica sull’importanza della conservazione ambientale marina.
Under The Pole affida a Peugeot l’ottimizzazione degli interni di Capsule II
L’attuale capsula Under The Pole permette immersioni prolungate fino a tre giorni, offrendo una vista panoramica subacquea per osservare la fauna marina e studiare gli ecosistemi. Nonostante l’ergonomia sia pensata per massimizzare lo spazio e l’efficienza, il feedback degli scienziati evidenzia alcuni limiti. Con Capsule II, Under The Pole collabora con Peugeot e il Design Studio Stellantis per migliorare abitabilità, funzionalità e comfort della nuova struttura.
Sfruttando l’esperienza maturata da Peugeot nello sviluppo dell’i-Cockpit, il marchio francese collaborerà strettamente con Under The Pole per ottimizzare Capsule II, in vista del lancio previsto tra maggio 2025 e l’estate 2026. Insieme lavoreranno alla riorganizzazione degli spazi esterni e interni, per migliorarne l’ergonomia e l’abitabilità, selezionando materiali più resistenti e accoglienti, e integrando nuovi sistemi di comunicazione.
Dopo un’accurata fase di test e convalida, seguiranno lo sviluppo del concept, l’ingegnerizzazione e la produzione. Questa collaborazione unisce design, tecnologia e sostenibilità per supportare l’esplorazione subacquea con soluzioni innovative e funzionali.
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