Pininfarina passa in mano indiana: c’è la firma sull’accordo con la Mahindra
Il gruppo asiatico acquisterà il 76% delle azioni da Pincar
La trattativa era in dirittura d’arrivo e nel primo pomeriggio di oggi è arrivata l’attesa firma sull’accordo che ufficializza la cessione di Pininfarina, storico marchio italiano nell’automotive design, al gruppo indiano Mahindra & Mahindra. Preceduta dal “congelamento” delle contrattazioni in Borsa per alcune ore, l’intesa ha ufficializzato la cessione di Pincar, azionista di controllo di Pininfarina, alla Mahindra dopo diversi mesi di negoziazioni e trattative.
Il brand “made in italy” fondato a Torino nel 1930 passa così sotto il controllo del colosso asiatico. L’accordo prevede che Mahindra acquisti da Pincar il 76% del capitale di Pininfarina, al prezzo di 1,10 euro per azione, operazione che sarà seguita dal lancio di un’OPA sul titolo in Borsa allo stesso prezzo. Nel complesso il valore dell’operazione del passaggio di Pininfarina in mano indiana è di circa 25 milioni di euro, ai quali si aggiungeranno altri 20 milioni di euro tramite un aumento di capitale in Pininfarina che avverrà entro il 2016.
L’accordo, che prevede le dimissioni dell’attuale Consiglio d’amministrazione, include anche la ristrutturazione dei debiti di Pininfarina con l’indebitamento finanziario delle banche che sarà ripagato dal 2017 al tasso di interesse invariato allo 0,25% su base annua.
I vertici della Pincar e i soci della famiglia Pininfarina hanno dato il via libera all’operazione “prendendo atto con soddisfazione del raggiungimento di questi importanti accordi per la continuità aziendale e lo sviluppo di Pininfarina nella continuità della tradizione e dei valori che hanno fatto della società un leader nel mondo del design e creatività industriale italiana“.
Seguici qui