Ponte sullo Stretto: sarà lungo oltre 3 km, largo 60 metri e a doppio binario
Ponte sullo Stretto di Messina ci siamo: tutto quello che c'è da sapere

Da progetto rimasto per decenni sulla carta a realtà in via di realizzazione: il Ponte sullo Stretto di Messina sarà costruito da Webuild e incluso nel corridoio europeo TEN-T. I lavori potrebbero partire a settembre 2025 e si concluderanno nel 2032, con un investimento stimato di 13,5 miliardi di euro. L’opera collegherà Calabria e Sicilia con un ponte sospeso lungo 3.666 metri e una campata centrale da 3.300 metri, la più lunga al mondo. Ospiterà sei corsie stradali, due binari ferroviari e sarà progettato per resistere a forti venti e terremoti fino a magnitudo 7.1.
Ponte sullo Stretto di Messina ci siamo: tutto quello che c’è da sapere
Il ponte avrà una campata unica di 3 chilometri, larga 60 metri, con 6 corsie stradali e due binari ferroviari, torri alte 400 metri, altezza sul livello del mare 72 metri. La costruzione del Ponte sullo Stretto avrà effetti economici significativi: si stimano fino a 120mila posti di lavoro nel corso del progetto e un aumento annuo del PIL di circa 3 miliardi di euro. L’infrastruttura ridurrà il “costo dell’insularità” della Sicilia, oggi stimato in oltre 6,5 miliardi l’anno. Inserito nel corridoio TEN-T Scandinavo-Mediterraneo, collegherà idealmente Helsinki a Palermo, rafforzando la rete di trasporto europea.
Il ponte sarà progettato per durare almeno 200 anni e dotato di tecnologie avanzate per monitoraggio, sicurezza ed efficienza energetica. Tuttavia, restano criticità legate al rischio sismico, alle condizioni atmosferiche dello Stretto e all’impatto ambientale. Il costo del pedaggio non è ancora noto, ma si ipotizzano tariffe concorrenziali rispetto ai traghetti esistenti. Alcuni esperti ritengono che il ponte possa rientrare tra le infrastrutture dual use, sfruttabili anche in ambito militare, rendendolo strategico per la difesa e potenzialmente finanziabile anche in ambito NATO.
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