Rally del Marocco, Peugeot: Loeb si impone nella prima tappa

Settimo posto per Sainz. Gran ritmo per le 3008 DKR

Rally del Marocco, Peugeot: Loeb si impone nella prima tappa

Dopo la breve super-speciale di 12 chilometri disputata nella giornata di giovedì 5 ottobre nelle vicinanze di Fèz, la prima tappa del Rally del Marocco è iniziata nel migliore dei modi per Peugeot: Sèbastien Loeb ha infatti regalato il primo successo nella prova speciale di 367,18 chilometri, la più lunga di tutto l’evento. Il vantaggio del francese sui diretti inseguitori è di circa 14 minuti.

Carlos Sainz ha fatto da apripista per buona parte della giornata concludendo la tappa al settimo posto. Nonostante le condizioni difficili e il gran caldo in quella che era la giornata più lunga del Rally del Marocco, le due Peugeot 3008 DKR si sono rivelate affidabili su piste aperte e rocciose ed hanno raggiunto Erfoud senza grandi problemi.

Bruno Famin, Direttore di Peugeot Sport: “E’ un ottimo risultato raggiungere il traguardo della speciale più lunga del rally. Siamo contenti del risultato ottenuto ieri, i nostri due equipaggi hanno fatto un buon lavoro. Rimangono ancora molte incognite che si profilano davanti a noi e dobbiamo rimanere concentrati. Sébastien è stato davvero performante! Prende il comando della classifica con un notevole vantaggio sul secondo. E’ di buon auspicio per oggi, perché dovrà fare da apripista. Carlos, invece, ha fatto da apripista ieri e ha guidato a un buon ritmo, anche se ha avuto qualche difficoltà di navigazione e due forature”.

Sébastien Loeb: “E’ stata una bellissima giornata. Siamo rimasti concentrati e non abbiamo commesso errori, né di navigazione, né di guida. Siamo riusciti a superare tutti i concorrenti davanti a noi, per finire la tappa in testa. Il fatto di avere una buona distanza in classifica è positivo, anche se dobbiamo percorrere ancora molti chilometri e affrontare molte altre sfide”.

Carlos Sainz: “E’ stata una giornata difficile. Ci accontentiamo di questo risultato, viste le circostanze: ci siamo dovuti fermare due volte per cambiare le gomme dopo due forature. La navigazione non è stata facile e ci siamo persi due volte per cinque minuti. Oggi è un atro giorno e siamo molto motivati”.

Nella seconda tappa, prevista oggi sabato 7 ottobre, i concorrenti entreranno subito nel vivo della corsa perché il programma prevede solo 24 chilometri di tappa di collegamento. L’itinerario porterà i piloti nel cuore del Sahara, tra Erfoud e Ergchebi, con superamenti di dune complesse, complicati sia per i piloti che per i navigatori.

Rate this post
Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Auto

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Array
(
)