Roma, rimossa l’auto in sosta da più di 4 anni segnalata da Giletti: è intervenuto il sindaco Gualtieri

Finalmente ripristinata la situazione di decoro in viale Bruno Buozzi

Roma, rimossa l’auto in sosta da più di 4 anni segnalata da Giletti: è intervenuto il sindaco Gualtieri

L’auto con targa francese abbandonata in sosta da oltre quattro anni, per di più sulle strisce blu, a Roma, in viale Bruno Buozzi, nel quartiere Parioli, è stata rimossa.

È stato necessario l’intervento del sindaco Roberto Gualtieri in persona per far rimuovere finalmente l’auto, alcuni giorni dopo che il giornalista di La 7 Massimo Giletti aveva segnalato per seconda volta il malcostume, sottolineando con stupore come l’auto fosse ancora lì dopo due mesi dalla prima segnalazione, fatta dallo stesso Giletti lo scorso 20 giugno al Corriere della Sera.

L’auto sul carro attrezzi

Si è dovuto dunque muovere il sindaco della capitale per porre fine a quello che era diventando un “caso mediatico”, ripristinando la situazione di decoro urbano su quello di strada finalmente tornato libero dopo quattro anni e diversi mesi. A testimoniare la risoluzione del problema è la foto che mostra gli attimi della rimozione con l’auto “inamovibile” sopra il carro attrezzi.

Il fardello della burocrazia

A frenare il tempestivo intervento di rimozione dell’auto abbandonata, come fanno sapere dall’amministrazione comunale di Roma, sono state anche una serie di beghe burocratiche e legislative che non hanno permesso di intervenire prima. A tal proposito l’assessore alla Mobilità di Roma Capitale, Eugenio Patanè, ha affermato: “La normativa italiana è eccessivamente garantista nei confronti dei veicoli abbandonati nelle strade, perché ne consente la rimozione solo essi siano ‘privi della targa di immatricolazione o del contrassegno di identificazione, ovvero di parti essenziali per l’uso o la conservazione’, con costi notevoli a carico della collettività nel caso si irreperibile il proprietario”.

La vettura aveva collezionato 160 multe

L’assessore ha spiegato poi come solo il fatto che l’auto fosse in divieto di sosta ha permesso di intervenire: “La rimozione è stata in questo caso fortunatamente possibile per divieto di sosta: poiché la vettura francese era parcheggiata in un’area di sosta tariffata, le strisce blu, e grazie alla segnalazione, si è potuto verificare che aveva ricevuto ben 160 multe dagli ausiliari del traffico! Così la polizia locale ha potuto mandare il carro attrezzi a portarla via. L’evidente limite delle procedure – ha proseguito Patanè – è che, incredibilmente, non esiste un meccanismo di collegamento dei diversi database che segnali automaticamente alla polizia locale situazioni di questo tipo. Grazie al clamore che si è creato, abbiamo disposto un meccanismo di comunicazione automatica che consenta di intervenire direttamente con la rimozione dopo 60 giorni di morosità senza attendere specifiche segnalazioni . Ma resta urgente un cambio della normativa nazionale”.

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