RUF CTR 2017: un mostro di potenza al Salone di Ginevra 2017 [FOTO]

Nel look ricorda la leggendaria CTR Yellow Bird del 1987

RUF smette i panni di tuner e indossa quelli da costruttore. La CTR 2017 presentata al Salone di Ginevra 2017 è difatti la prima RUF pensata, progettata, sviluppata e costruita in proprio. Promette un estremo piacere di guida e prestazioni decisamente folli.

Al Salone di Ginevra 2017, il tuner tedesco RUF compie un grande salto in avanti e diventa costruttore: difatti Alois Ruf, fondatore dell’azienda che porta il suo nome, ha scelto l’importante vetrina internazionale offerta dalla kermesse svizzera per svelare al mondo quella che lui stesso definisce “la vettura che ho sempre avuto in mente”. Ruf svela inoltre: “Abbiamo aspettato il momento giusto nella nostra storia per costruirla. Il 30° anniversario della CTR Yellow Bird incarna alla perfezione quel momento.”

In effetti la nuova Ruf CTR del 2017 rende omaggio sia stilisticamente che tecnicamente alla CTR Yellow Bird del 1987, una supercar cui il tuner tedesco dapprima diede vita basandosi sulla prima generazione della Porsche 911 e che poi modificò in maniera estrema fino a farle raggiungere l’incredibile velocità di punta di 342 km/h. Come detto, con la nuova CRT del 2017, Ruf non si è “limitato” a modificare e a rendere ancora più potente qualcosa di già costruito, ma ha dato vita alla prima supercar pensata, progettata, sviluppata e costruita in proprio.

Il design, come si può facilmente evincere, è sempre basato su quelle che sono le linee immortali di Porsche, ma sotto la carrozzeria cambia tutto. Un telaio in fibra di carbonio si unisce ad un propulsore posteriore 3.6 flat-six in grado di erogare ben 710 cv e 880 Nm, un cambio manuale a sei rapporti trasmette l’enorme potenza alle sole ruote posteriori, raffinati elementi aerodinamici modellano e rifiniscono un corpo vettura realizzato in carbonio dal peso di soli 1.200 kg.

Estonia Ruf nel corso del Salone di Ginevra 2017 ha dichiarato: “Abbiamo iniziato lo sviluppo della nuova CTR cinque anni fa con l’obiettivo di ricreare una stupefacente ed analoga esperienza di guida della mostruosa CTR Yellow Bird del 1987. Inoltre abbiamo voluto che la nuova CTR potesse combinare un incredibile rapporto peso/potenza, l’utilizzo di una trasmissione manuale e la possibilità di sfruttare una moderna tecnologia da corsa.” 

Grazie alle caratteristiche tecniche di cui sopra e al “seme della follia” di Ruf, la nuova CTR del 2017 promette un estremo piacere di guida unito a prestazioni decisamente entusiasmanti e riassumibili in uno 0-100 km/h in meno di 3,5 secondi, uno 0-200 km/h in meno di 9 secondi ed una velocità massima di 360 km/h.

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