Mercato auto usato - Nel mese di giugno il mercato dell'usato è tornato col segno meno per via del calo dei passaggi di proprietà delle vetture che sono scesi del 2,5%. Il primo semestre dell'anno resta positivo: + 1,3%. Decrescono anche le radiazioni su base mensile: -5,8%, che nel periodo gennaio-giugno 2013 fanno registrare un +1,9%.
Mercato auto - Con circa 3,2 milioni di auto la Sicilia è la terza regione d'Italia, dopo Lazio e Campania, col maggior numero di vetture. Come dimostrato dai dati della ricerca dell'Istituto Marketing Management aumenta la propensione all'usato: ogni auto nuova se ne vendono tre usate.
Il mercato dell'auto rialza leggermente la testa, ma nemmeno troppo. A marzo il calo delle vendite si è un po' assestato, ma il dato è influenzato dallo sciopero delle bisarche di un anno fa. Amministrazione nazionale e tasse i principali colpevoli secondo Jacques Bousquet e Angelo Sticchi Damiani
Numeri confortanti per il mercato dell'usato delle quattro ruote quelli che si sono registrati a gennaio. In aumento anche le radiazioni, come dimostrano i dati diffuso dall'ACI. Il presidente Angelo Sticchi Damiani: "Boccata d'ossigeno per il comparto".
Continuano ad arrivare i dati sul mercato dell'auto del 2012 e anche per l'usato la situazione non è certo buona. L'ACI ha riportato un calo a dicembre del 10,3%
Grandi progetti per Fiat nei prossimi anni. Sergio Marchionne e John Elkann, alla presenza del Premier Mario Monti, hanno parlato dei progetti industriali del Lingotto per il 2016, preannunciando grossi investimenti e ben 17 nuovi modelli
Cala la propensione al consumo nel settore auto e sempre meno persone acquisteranno un'auto nei prossimi 3 anni. A incidere oltre alla crisi economica è anche l'aumento dei costi di gestione dell'auto che ha fatto calare l'utilizzo delle quattro ruote nel corso del 2012.
Le vendite di auto nuove e usate continua ad accusare cali, con un buon 20% di negativo durante il mese di agosto. Il Gruppo Fiat può sorridere solamente con Lancia Ypsilon e Alfa Romeo Giulietta
La crisi economica, le tasse sempre più alte, il costo dei carburanti che non accenna a diminuire sono tra le cause della continua riduzione del volume di immatricolazioni e di passaggi di proprietà in Italia. Si contano sulle dita di una mano le case automobilistiche che non hanno segnato un risultato negativo durante il sesto mese dell'anno
Motorionline (http://www.motorionline.com) è una realtà in continua crescita, che come tale non poteva mancare all’appuntamento con l’Automotive Dealer Day 2011