Sin R1 verrà lanciata all’Autosport International 2014
Supercar artigianale
La R1 è una sportiva sviluppata in joint-venture tra la Sin Car GmbH basata a Monaco di Baviera e il fornitore inglese ProFormance Metals Ltd. La biposto è mossa da un V8 6.2 di derivazione Chevrolet in grado di produrre sui 520 cv. Il piccolo costruttore sostiene che la sua supercar sia in grado di superare quota 320 km/h.
Il nuovo modello che verrà omologato per un utilizzo stradale presenta cerchi in lega da 19 pollici, impianto frenante ad alte prestazioni e un serbatoio benzina in stile F1. Proprio come la versione da corsa, presentata all’Autosport di quest’anno e vista in movimento per la prima volta al Goodwood Festival of Speed, la R1 stradale dovrebbe essere prodotta con materiali ultraleggeri. La corsaiola compie lo 0-100 km/h in 2.5 secondi: sarà in grado di mantenere lo stesso tempo anche la R1 per la strada?
L’anglo-tedesca verrà realizzata principalmente attorno ad una cella in fibra di carbonio con un telaio tubolare. Ma pur utilizzando le migliori tecniche e gli elementi più leggeri, la R1 stradale dovrebbe avere un peso di 240 kg superiore rispetto all’auto omologata solo per pista, che pesa 1.200 kg.
Per il momento non si sa ancora bene quando l’auto andrà in commercio, ma il suo prezzo è stimato sui 100.000 di euro con una produzione in tiratura limitata. Per saperne di più sulla Sin R1 dovremmo aspettare ancora qualche settimana per conoscere tutti i dettagli e la scheda tecnica della nuova super sportiva radicale, quando apriranno i battenti dell’Autosport International che si svolgerà nell’isola anglofona a gennaio prossimo.
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