Skoda, nel 2021 i ricavi in aumento nonostante pandemia e carenza di chip
Sale il fatturato, calano le consegne
In un 2021 fortemente condizionato da pandemia e crisi delle forniture di microchip, Skoda è riuscita ad aumentare leggermente il fatturato a 17,7 miliardi di euro, con un +3,9% rispetto al 2020 (17,1 miliardi). In crescita anche l’utile operativo su base annua della Casa boema pari a 1,08 miliardi di euro, ovvero il 43,2% in più rispetto ai 756 milioni di euro del 2020.
Tra i dati maggiormente positivi dei conti di Skoda del 2021 c’è la ripresa della redditività delle vendite con un 6,1% significativamente al di sopra dell’anno precedente. Un risultato quest’ultimo legato soprattutto grazie al buon primo semestre, mentre nella seconda metà dell’anno Skoda ha pagato in maniera più marcata la carenza di semiconduttori e i relativi rallentamenti alla produzione. Il costruttore ceco ha anche aumentato il proprio flusso di cassa netto del 160% a 554 milioni di euro.
Consegne in calo: -12,6%
Grazie a una gestione mirata delle vendite, all’ottimizzazione del mix produttivo e alla razionalizzazione dei costi, Skoda ha incrementato i ricavi nel 2021 nonostante le minori consegne. Nell’ultimo anno Skoda ha consegnato a livello globale 878.200 veicoli, con una flessione del 12,6% rispetto al 2020 quando le consegne erano state pari a 1.004.800 unità.
45.000 Enyaq iV consegnati
Thomas Schäfer, CEO di Skoda Auto, sottolinea: “Skoda ha dimostrato un alto grado di resilienza e flessibilità nell’ultimo anno. La nostra attività è solida, e questo si riflette anche nei dati finanziari chiave, che si sono sviluppati positivamente rispetto all’anno precedente. Grazie al grande lavoro di squadra di tutti i 43.000 ‘skodiani’, siamo riusciti a consegnare 878.200 veicoli a clienti in tutto il mondo. Il nostro Enyaq iV completamente elettrico ha superato significativamente le nostre aspettative con quasi 45.000 unità consegnate. Puntiamo su questo forte slancio con nuovi modelli tra cui l’Enyaq Coupé iV, il rinnovato Karoq e la sportiva Fabia Monte Carlo. Allo stesso tempo, affrontiamo grandi incertezze dovute alla guerra in Ucraina. Stiamo continuamente analizzando l’impatto del conflitto sulla nostra attività”.
Confermato l’impegno sulla strategia Next Level Efficiency
Nonostante le incertezze legate alla guerra in Ucraina e alla carenza di semiconduttori, Skoda proseguirà il suo programma strategico “Next Level Efficiency” per incrementare efficienza ed elettrificazione della gamma, confermando l’investimento di due miliardi di euro all’anno nei prossimi anni destinato a elettrificare la gamma di modelli e il rispetto dei nuovi standard sulle emissioni inquinanti.
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