Speciale Peugeot: nuova 108, piccola e con stile
Una scommessa per il difficile mercato delle city car
Il segmento delle piccole city car è forse uno dei più ostici in assoluto. Quando si parla di auto premium è possibile lasciarsi andare, trasportati dalla fantasia. Quando però si parla di vetture compatte che devono piacere al più grande numero di persone possibili e vendere altrettanto, allora la faccenda diventa più complicata. Peugeot ha alle spalle una storia sicuramente importante in questo campo e nei prossimi mesi cercherà di riproporsi con la piccola 108.
Una compatta originale e facilmente distinguibile in mezzo al traffico e non solamente per la versione TOP! decappottabile. Parliamo di qualcosa di piuttosto raffinato e giovanile. Al Salone di Ginevra, per esempio, abbiamo potuto ammirare i primi esempi di carrozzeria bicolore della gamma, capace di creare un effetto di luci e di tonalità molto efficace. Persino i gruppi ottici contribuiscono ad accrescere la sensazione di modernità complessiva dell’auto, che almeno sotto le luci dei riflettori del salone ginevrino sembrava promettere molto a livello qualitativo ed estetico. Sbalzi ridotti, accesso facile e soluzioni dinamiche rendono la 108 una scelta davvero notevole per il 2014. Anche perché la stessa Peugeot ha puntato sul crescente mercato delle personalizzazioni: essendo una vettura da usare tutti i giorni anche per le faccende più piccole, è importante che sia qualcosa che trasmetta sensazioni positive ogni volta che si sale a bordo. Questo è anche il messaggio della Tatoo Concept, versione forse un po’ estremizzata, ma sicuramente esemplificativa di ciò che vuole ottenere il Leone.
All’interno, inoltre, assistiamo ad una dotazione tecnologica particolarmente interessante. Su questo punto, tra l’altro, perdonerete chi vi scrive se orientiamo la nostra attenzione sul sistema di infotainment. In un’epoca di CarPlay e sistemi smartphone integrati, il Mirror Screen installato sulla vettura che riproduce fedelmente lo schermo dello smartphone preferito è un passo avanti notevole. Pensiamo, ad esempio, ad usare Waze come navigatore e simili. Non molte auto possono vantare una tecnologia simile. Il tutto è completato da una collezione di motori a tre cilindri, che partono dal 1.0 e-VTi da 68 CV e continuano con il VTi (stessa potenza e cilindrata), la versione con ETG5 e, infine, il nuovo PureTech 1.2 VTi da 82 CV, che garantisce emissioni di CO2 da appena 99 g/km e consumi di solo 4,2 litri di carburante ogni 100 km. Insomma, una scommessa molto importante per Peugeot, che però, come ci spiega anche Eugenio Franzetti, si presenta con le giuste doti per affrontare il mercato.
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