Stellantis: i furgoni “russi” saranno prodotti in Francia
Sarà lo stabilimento di Hordain in Francia a produrre la maggior parte delle unità "russe"
La guerra in Ucraina sta rimescolando le carte per molti produttori di auto. Anche il gruppo Stellantis inevitabilmente deve fare i conti con le forti tensioni causate dal conflitto. Nei giorni scorsi la società guidata dal CEO Carlos Tavares ha annunciato lo stop alla produzione nello stabilimento di Kaluga e anche alle esportazioni e importazioni dalla Russia.
La produzione dei veicoli commerciali di Stellantis in Russia sarà spostata in Francia
Dalla Francia arriva la notizia che Stellantis sposterà in terra transalpina la produzione dei veicoli commerciali leggeri che fino a questo momento venivano costruiti nella sua fabbrica in Russia.
Il gruppo automobilistico lo ha confermato, aggiungendo che i modelli prodotti saranno trasferiti a Luton (Regno Unito) e soprattutto nello stabilimento di Hordain in Francia, che già produce una parte dei veicoli commerciali di Opel, Peugeot, Citroën e Fiat.
Molto probabilmente anche la futura Fiat Scudo, che in un primo momento doveva essere prodotta sempre in Russia entro la fine del 2022, sarà spostata in Francia. Per questo però bisogna attendere conferme ufficiali da parte del gruppo Stellantis che per il momento però non sono ancora arrivate.
Ricordiamo che nel sito di Hordain in Francia il sito lavora già a pieno regime con poco più di 600 veicoli prodotti al giorno, di cui 144 elettrici.
L’anno scorso, solo 11 mila furgoni di Stellantis sono usciti dalla linea di produzione di Kaluga ma quest’anno la produzione sarebbe dovuta aumentare, secondo quelli che erano i piani del gruppo automobilistico annunciati nei mesi scorsi.
Ricordiamo infine che sempre nei giorni scorsi Carlos Tavares ha confermato che non saranno più effettuati nuovi investimenti in Russia.
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