Suzuki e Torino FC: nasce il Bosco del Toro per una città ancora più verde
Il Bosco diffuso di Suzuki, con questo intervento, ha raggiunto oltre 1.184 alberi piantati
Il 26 febbraio è stato ufficialmente inaugurato il Bosco del Toro, alla presenza di rappresentanti di Suzuki, del Torino FC e della Città di Torino. L’iniziativa, annunciata lo scorso novembre in occasione della Giornata Nazionale degli Alberi e del Green Friday, rappresenta un passo concreto verso un futuro più sostenibile.
Il Bosco diffuso di Suzuki, con questo intervento, ha raggiunto oltre 1.184 alberi piantati
Nel Parco Colonnetti, nel quartiere torinese di Mirafiori Sud, sono stati piantati 68 alberi autoctoni, simbolo dell’impegno condiviso per la riduzione delle emissioni. Il parco ospita anche il nuovo centro sportivo Robaldo, sede degli allenamenti del Settore Giovanile del Torino FC. Il Suzuki Green Friday 2024 ha raccolto 15.853,78 €, pari allo 0,5% del fatturato giornaliero del 29 novembre, derivante dalle vendite delle divisioni Auto, Moto e Marine. Alla cerimonia hanno partecipato dirigenti di Suzuki e Torino FC, rappresentanti istituzionali e i giocatori Gvidas Gineitis e Vanja Milinković-Savić.
Gli alberi sono fondamentali per l’ecosistema urbano, poiché favoriscono la biodiversità e il bilanciamento delle risorse naturali. Filtrano l’acqua, regolano l’umidità e forniscono riparo alla fauna locale. Inoltre, assorbono CO₂ e riducono l’inquinamento, migliorando la qualità dell’aria e contrastando il cambiamento climatico. La loro capacità di regolare la temperatura mitiga il surriscaldamento urbano, rendendo le città più vivibili.
Con questa iniziativa, Suzuki rinnova il proprio impegno ambientale verso Torino, città in cui ha sede Suzuki Italia e che è gemellata con Nagoya, vicino al quartier generale di Hamamatsu. Il Bosco Diffuso di Suzuki cresce ogni anno: con i 68 nuovi alberi piantati nel Parco Colonnetti, il totale ha raggiunto 234 alberi in diverse aree della città. A livello nazionale, le concessionarie della casa giapponese contribuiscono piantando 228 alberi, portando il totale a oltre 1.184 alberi e una riduzione di CO₂ di 29.000 kg annui.
Massimo Nalli, Presidente di Suzuki, ha sottolineato il legame profondo tra l’azienda e la città: “Suzuki è a Torino sin dalla fine degli anni ’60. Siamo legati storicamente e per passione sportiva alla Città di Torino e al Torino Football Club. Siamo grati dunque all’Amministrazione della Città di Torino e al settore Verde Pubblico, così come al Toro, per l’opportunità di valorizzare il territorio, restituendo qualcosa ai tanti Clienti Suzuki torinesi.”
Ha poi evidenziato l’importanza dell’iniziativa ambientale: “Oggi, in concreto, celebriamo l’innesto di 68 alberi nel bosco diffuso Suzuki, che cresce di anno in anno in Italia e che, con i suoi 1.184 alberi, aiuta a ridurre l’impronta umana sull’ambiente. Questo progetto è in linea con gli obiettivi Suzuki di sostenibilità e di un mondo a emissioni zero, compiendo piccoli passi nella giusta direzione.”
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