Svezia: la prima autostrada elettrificata al mondo nel 2025

Una soluzione alla carenza di colonnine di ricarica e all'autonomia delle auto elettriche

Svezia: la prima autostrada elettrificata al mondo nel 2025

La Svezia sarà la prima nazione al mondo ad avere un’autostrada completamente elettrificata, prevista per il 2025. Questa soluzione potrebbe rappresentare una valida alternativa alla carenza di colonnine di ricarica, ai tempi di rifornimento lunghi e all’autonomia delle auto elettriche.

L’auto elettrica ha dimostrato di essere un’ottima soluzione fino ad ora per gli spostamenti urbani, soprattutto per coloro che possono godere di una ricarica elettrica a casa con una wallbox coadiuvata da un impianto di pannelli solari. Tuttavia, per coloro che non hanno questa fortuna e per coloro che fanno molti chilometri con la loro auto, la scelta dell’auto elettrica non è ancora del tutto preferibile o persino intelligente.

Svezia: la prima autostrada elettrificata al mondo nel 2025

Usare l’auto elettrica può rappresentare un problema per i viaggiatori, soprattutto per coloro che si spostano per lavoro o turismo, a causa della limitata infrastruttura di ricarica. Secondo un report di InsideEVs, infatti, in Italia esistono solamente 406 punti di ricarica HPC (le colonnine con potenze superiori ai 150 kW che consentono rabbocchi in 20-30 minuti) in 92 delle 476 stazioni di servizio autostradali, il 19% del totale. A questi si aggiungono le colonnine più lente che portano il totale a 682 punti di ricarica in 121 autogrill.

La Svezia punta a risolvere il problema della ricarica creando un’autostrada completamente elettrificata, utilizzando sistemi in grado di ricaricare i veicoli mentre percorrono il tratto. Ma come? La prima opzione prevede delle linee elettriche aeree, dove i camion dotati di pantografi possono collegarsi e sfruttare la corrente, proprio come avviene da tempo per tram e treni. La seconda si basa sull’installazione di piastre in grado di ricaricare i veicoli in passaggio, dotati di appositi dispositivi ricettivi. La terza soluzione è la cosiddetta tecnologia DWPT (Dynamic Wireless Power Transfer), caratterizzata dalla presenza di un trasmettitore a binario sotto l’asfalto, in grado di effettuare la ricarica wireless ai mezzi predisposti. Quest’ultima sembra essere la soluzione adatta per le nuove autostrade svedesi, un paese che da tempo sposa il progetto della mobilità elettrica e che già conta moltissimi veicoli EV in circolazione.

Svezia: la prima autostrada elettrificata al mondo nel 2025

Il progetto partirà dalla E20 che collega la capitale con Göteborg, a poco più di 400 km di distanza, con l’obiettivo di attivare la tecnologia entro il 2025 e completare il progetto su altri 3.000 km di strade entro il 2045.

Le ricariche wireless dovranno essere potenti, con una stima di circa 60-100 kW, tuttavia sarà necessario introdurre sul mercato ulteriori modelli di veicoli elettrici compatibili con questa tecnologia di ricarica senza fili. Per la realizzazione dei tratti di autostrada specifici, i costi già ora si presentano piuttosto elevati, con oltre un milione di euro al chilometro (ma il costo varia in base alla tecnologia e alla potenza scelta), oltre alle eventuali spese di manutenzione. In altre parti del mondo, anche in Italia, sono in corso sperimentazioni simili.

L’autostrada A35 BreBeMi in Italia è destinata a diventare la prima autostrada completamente elettrica del paese. Il progetto prevede la creazione di un’autostrada a impatto zero, realizzando una linea elettrica sospesa in entrambe le direzioni per consentire l’alimentazione dei mezzi pesanti. Il passo successivo sarà quello di trasformare l’autostrada in un’infrastruttura ad economia circolare, producendo energia elettrica attraverso l’elettrificazione dell’intera A35, in congiunzione con la commercializzazione di veicoli e dispositivi compatibili con la inedita linea elettrificata.

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